Catanzaro, sanità nell'emergenza pandemica: all'Umg l'epidemiologo Massimo Ciccozzi (VIDEO)

di MARCO VALLONE

Nel corso di un incontro dedicato alle azioni di orientamento del Corso di Laurea Magistrale in Farmacia, questo pomeriggio l'Università Magna Graecia di Catanzaro ha avuto l'onore di ospitare un esperto e noto epidemiologo, giunto all'attenzione del grande pubblico in particolar modo nel periodo pandemico: il Prof. Massimo Ciccozzi. L'illustre ospite, ordinario di statistica medica e direttore dell'unità di statistica medica e epidemiologia molecolare del Campus Bio-Medico di Roma, ha tenuto una relazione con al centro il tema “La Sanità nella Emergenza Pandemica: dalla Ricerca al ruolo della Farmacia”.

La moderazione dell'incontro, tenutosi presso l'Aula P, corpo H, livello 0 dell'Università Magna Graecia, è stata svolta dalla giornalista Donatella Soluri. Hanno tenuto a portare i propri saluti all'iniziativa il delegato del rettore dell'UMG Giovanni Cuda, Prof. Gian Pietro Emerenziani; la delegata del responsabile nazionale del POT “Orientare ed orientarsi tra le Scienze del Farmaco” dell'Università di Padova, Prof.ssa Valentina Gandin; il presidente dell'Ordine Provinciale dei Farmacisti di Catanzaro, Vitaliano Corapi. E' stata inoltre presente una delegazione di Federfarma Catanzaro. Il Prof. Francesco Ortuso, Presidente della Scuola di Farmacia e Nutraceutica dell'UMG di Catanzaro, ha poi introdotto la relazione del Prof. Massimo Ciccozzi. Infine le conclusioni dei lavori sono state affidate a Stefano Alcaro, Presidente del Corso di Laurea Magistrale in Farmacia dell'Umg di Catanzaro. L'incontro è stato anche utile ai fini del perseguimento di crediti formativi per dottorandi e specializzandi in Farmacia Ospedaliera.

Massimo Ciccozzi ha sottolineato, spiegando il senso dell'iniziativa odierna, come ci si trovi in una fase nella quale “stiamo vivendo, ancora una volta, la pandemia da covid in maniera importante: i contagi aumentano ogni settimana del 20/30%. Quindi dobbiamo capire cosa abbiamo di fronte, e questo è un problema di sanità pubblica. Lo è perché dobbiamo concederci il benestare che è vero che si sia in presenza di covid, ma è anche vero che il covid ormai non fa più paura. E allora era importante stabilire quelle che erano le fake news, quello che era il long covid e il post covid, e quello che succede nel post covid. E quale è stato nella pandemia il ruolo importante e interessante delle farmacie: questo è una cosa importante”.

Il Prof. Gian Pietro Emerenziani, in quanto delegato, ha portato i saluti del rettore dell'UMG Giovanni Cuda che per motivi istituzionali non è potuto essere presente. “Non possiamo che ritenerci contenti e soddisfatti di questa iniziativa” - ha affermato - “ Io sono nell'altro settore scientifico e disciplinare, e vicino anche a questo Corso di Laurea Magistrale in Farmacia. Ai giovani dico che il farmacista non è più il farmacista di una volta, che vende i prodotti. Ad oggi, non so se conoscete la canzone 'Il farmacista' di Max Gazzè, ma secondo me questa identifica proprio le capacità del farmacista in quanto scienziato e persona colta a 360 gradi. In questo momento, così come nelle altre professioni, approcciarsi sulla base di evidenze scientifiche, e quindi innalzare il livello di conoscenza sulla base della ricerca scientifica, è di fondamentale importanza in tutti i ruoli. Soprattutto per il farmacista, che non è solo una persona che vende il farmaco quindi. Deve essere pronto, ad esempio, anche in ambito psicologico: vedo infatti, molto spesso, file di persone che discutono con il farmacista. Quindi possiamo dire che le competenze si sono così tanto allargate che questi eventi fanno sicuramente bene. Perciò dico ai giovani dico che questo è un corso dinamico, e che si terranno altre iniziative, sicuramente, orientate proprio ad indirizzare i giovani nella scelta in ingresso, ma anche durante e in uscita dal corso di laurea, per cercare di supportarli nel miglior modo possibile”.

Infine Stefano Alcaro, Presidente del Corso di Laurea Magistrale in Farmacia, ha sottolineato come quella di oggi sia stata “un'occasione per aprire una discussione sul ruolo della farmacia. Lo abbiamo voluto fare oggi con un ospite illustre come il professore Massimo Ciccozzi perché si è pensato di voler dare un messaggio di orientamento, in particolare in ingresso ma anche in itinere, per quanto riguarda gli studenti del corso di laurea in farmacia. E' l'occasione per non dimenticare quello che è successo nell'ambito della pandemia, e per evidenziare come il farmacista, e in generale la farmacia, possa essere centrale per risolvere il problema e soprattutto affrontarlo nella maniera più corretta. Ecco perché si è pensato oggi di voler fare un evento di orientamento proprio su questo tema”.

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