Catanzaro, si rilancia il Centro Ippico “Valle dei Mulini”: Concorso Nazionale di Salto Ostacoli dal 22 al 24 Novembre

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images Catanzaro, si rilancia il Centro Ippico “Valle dei Mulini”: Concorso Nazionale di Salto Ostacoli dal 22 al 24 Novembre

  12 novembre 2024 16:59

di MARCO VALLONE

Torna prepotentemente in scena a Catanzaro il Centro Ippico “Valle dei Mulini”, che riacquista il suo originario splendore dopo un esteso periodo di abbandono. A 14 anni dalla sua prima inaugurazione, una nuova gestione, nello specifico quella dell'associazione “Valle dei Mulini s.s.d., intende restituire al capoluogo di Regione un meraviglioso impianto sportivo, capace di ospitare eventi e manifestazioni di natura internazionale. Il Centro, inoltre, è in grado potenzialmente di generare un forte stimolo nel richiamare l'interesse turistico e sportivo all'interno della città dei tre colli.

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L'ambizioso obiettivo dei gestori della struttura di ritornare agli originari fasti viene coltivato senza mezzi termini: tra il 22 e il 24 Novembre, infatti, l'impianto sportivo ospiterà immediatamente un Concorso Nazionale di Salto Ostacoli (Categoria A1), con il chiaro intento di chiamare a raccolta da ogni angolo d'Italia centinaia di persone, tra sportivi ed appassionati, che non vedono l'ora di gareggiare tra i campi del nuovo centro catanzarese.

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A questo proposito, questa mattina si è tenuta una conferenza stampa di presentazione dell'evento, presso la sala Giunta dell'Amministrazione Provinciale di Catanzaro, alla presenza del presidente della Provincia Mario Amedeo Mormile, del presidente della Fise Roberto Cardona e della Responsabile del Servizio Autonomo materie delegate Musei, Parchi, Impianti sportivi della provincia di Catanzaro, Paola Fragale.

“Oggi è una giornata veramente importante – ha affermato il presidente della Provincia di Catanzaro, Mario Amedeo Mormile -. Segniamo un momento storico, una svolta, un ritorno a quelli che erano stati i fasti del passato di questa importante struttura sportiva, il 'Centro Ippico della Valle dei Mulini' della provincia di Catanzaro. Dopo anni di completo abbandono, ritrovati in una situazione purtroppo, ahinoi, disastrosa, abbiamo avuto la voglia e la capacità di pensare uno strumento per rendere possibile e fruibile questa struttura. Quello che deve fare una pubblica amministrazione! Quindi abbiamo realizzato questo bando e abbiamo incontrato la grande volontà, determinazione, di questo imprenditore, Fabio Cricelli, che c'ha creduto, ci ha investito, e oggi restituiamo questa struttura così importante. Di alto valore sotto il profilo sportivo, ma anche sociale e culturale, alla provincia di Catanzaro, alla città di Catanzaro, ma all'intera Calabria. Perché questo è un centro molto bello, importante, calato in un contesto naturalistico di grande rilievo come il parco della biodiversità mediterranea. Quindi ci sono tutte le condizioni perché questo centro rinasca, tornando a quelli che furono i suoi precedenti splendori. Fabio Cricelli ci crede tanto – ha proseguito Mario Amedeo Mormile –, ci ha messo tanto di suo. Noi siamo contenti che questo connubio produca questo effetto così positivo che, in termini di valorizzazione del nostro patrimonio, ma anche di restituzione allo sport e alla socialità di questa struttura, era per noi un punto determinante: oggi probabilmente raggiungiamo l'obiettivo”.

Il presidente della Fise (Federazione Italiana Sport Equestri) Calabria, Roberto Egidio Cardona, dal canto suo ha evidenziato come la Valle dei Mulini sia stata “l'orgoglio della federazione, uno degli impianti che per primo è arrivato in Calabria. Ha passato qualche vicissitudine organizzativa, così come per tutti gli enti che sono proprietari della maggior parte degli impianti, ma arrivare a presentare di nuovo, con un look eccezionale, per un numero di atleti altissimo ( perché arriviamo già, ad oggi, a 150 iscritti, e credo che per la data arriveremo anche attorno a 200 partenti in gara), significa che per la provincia, che è stata quella che è riuscita a ridare uno dei più importanti impianti, è una grande soddisfazione. Lo è anche per me che sono il presidente della federazione: fin da oggi abbiamo già programmato una serie di concorsi che riguarderà tutta l'area del mediterraneo. Quindi Cosenza, Catanzaro, ma anche la Sicilia con Catania. La movimentazione di questo mondo sportivo serve a dare voce, attraverso il cavallo, a tutte le bellezze della nostra regione, con tutte le persone che arrivano”.

“Tengo a dire che – ha continuato Roberto Cardona -, sia per quanto concerne Cosenza che per quel che riguarda Catanzaro, questi impianti non hanno un'utilità solo agonistica, in quanto sono degli impianti che si rapporteranno con l'equiturismo e con l'aspetto dell'equitazione sociale. Quello che ci vuole: gli impianti devono essere vissuti dal territorio, con l'orgoglio di presentare a livello nazionale la nostra Calabria. La Provincia questa volta ha avuto determinazione a ridare corpo a un impianto che, oltre ad essere stato riaperto, ha anche un look più moderno, più aperto a tutte quelle che non solo sono federazioni sport equestri. Vi è un'apertura infatti anche verso altri sport, come il ciclismo o il tiro con l'arco. Tutto quello che serve ad impianti multifunzionali. Come componente della giunta del Coni anche – ha concluso Roberto Cardona -, devo dire che noi abbiamo voluto avere un'idea nuova: rendere gli impianti sportivi, con le manifestazioni, una scintilla per far avvicinare i bambini e i giovani. Noi in Calabria dovremmo fare qualcosa di più per quanto riguarda l'impiantistica, perché l'impiantistica sportiva è quella che poi fa andare i ragazzi a praticare lo sport. Questo è un impegno importante. Io spero, e credo, che questo riconoscimento vada nella storia anche a Michele Traversa e Wanda Ferro, che sono quelli che hanno acceso l'immagine del cavallo in tutta la Regione”.

Infine la Responsabile del Servizio Autonomo materie delegate Musei, Parchi, Impianti sportivi della provincia di Catanzaro, Paola Fragale, ha sottolineato come il progetto sia stato premiato “proprio per l'innovatività, avendo inserito, oltre all'offerta equestre, anche altre attività collaterali. Nel progetto, premiato e molto valutato con grandissimi risultati, l'impresa Cricelli ha puntato molto anche su una parte del centro che non è molto utilizzata per realizzare successivamente anche un canile dinamico, e fare attività anche di fitness nelle aree comuni. Già si stanno allestendo delle aree per le mamme che, in attesa che i figli possano fare equitazione, si vogliano intrattenere all'esterno facendo del fitness. Quindi si mette insieme tutta un'area fantastica lungo il fiume per praticare sia lo sport principale, quello equestre, che tanti altri sport, che si prestano molto bene in un posto fantastico come quello della Valle dei Mulini. E non solo: visto che la Valle si ricongiunge al Parco della Biodiversità, lungo il tracciato si possono fare, così come indicato nel progetto presentato, percorsi di trekking e passeggiate a cavallo risalendo fino al Parco”.

“Noi siamo contentissimi – ha detto ancora Paola Fragale – che abbia vinto un imprenditore perché riteniamo che, per come è strutturata la Valle dei Mulini, non sia solo un centro sportivo fine a se stesso, come la piscina a Giovino o a Squillace. O un palazzetto dello sport, finalizzato a uno sport. Quella invece era un'area che solo un imprenditore, con una grande visione, e con amore per la città, poteva riuscire a dare. La Provincia, nel momento di difficoltà in cui si trova, è riuscita ad avere la voglia, e bisogna dare merito a questa amministrazione. Se non ci fosse una volontà politica oggi noi non saremmo qui, e non potremmo restituire a tutta la comunità quest'area, facendo rivivere l'equitazione. Chi pratica questo sport non dovrà più spostarsi altrove: si riporteranno qui tutti i ragazzi e le persone che amano l'equitazione, e che erano state costrette ad allontanarsi da questo sport”. Al tavolo della provincia erano difatti sedute anche alcune ragazze dedite alla pratica ippica e, senza tanti giri di parole, hanno definito come “un sogno” la possibilità offerta dalla Valle dei Mulini.

Dunque un ricco cartellone di appuntamenti quello previsto tra il 22 e il 24 Novembre, non solo di carattere equestre ma in grado anche di spaziare tra buona musica e gastronomia locale di alto livello. Un evento pronto a generare ricadute positive per la città e per il terzo settore, rilanciando nel capoluogo uno sport rimasto in sordina per troppo tempo. Il Centro ambisce quindi a diventare un polo attrattivo per le competizioni equestri, consolidando la sua importanza nel panorama sportivo calabrese, in modo tale da poter ricoprire un ruolo di grande rilievo a livello nazionale, con conseguenti ed importanti ricadute economiche e sociali che potranno rafforzare, nelle intenzioni dei gestori, l’identità e il prestigio della Città di Catanzaro.

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