Catanzaro, Silipo (CalabriaOltre): “Aspettative tradite dall’amministrazione Fiorita: in tre anni poco o nulla per la città”

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  22 dicembre 2025 10:19

"Abbiamo letto, come facciamo sempre, i pensieri domenicali del Sindaco Fiorita. Abbiamo notato un non tanto velato dispiaciere da parte sua, laddove affermava che c'è sempre una parte di cittadini che non è mai contenta, anche di fronte alle cose buone che si fanno. E, a questo proposito, citava la famosa frase del mitico Salvatore " vi portu i patati e voliti i cipuddi, vi portu i cipuddi e voliti i patati". Vero, noi catanzaresi siamo fatti così", scrive Giuseppe Silipo Coordinatore Cittadino Associazione CalabriaOltre.

"Caro Sindaco, abito da venticinque anni in un condominio composto da quarantasei famiglie e mai, e sottolineo mai, una proposta anche la più sensata, portata all'assemblea condominiale, - prosegue - ha trovato l'unanimità dei consensi. Pensi se è possibile far convergere la soddisfazione di un intera città. La critica o, se vogliamo, l'insoddisfazione, fa parte del DNA del catanzarese. Al posto del Capodanno RAI avrebbero voluto le strade asfaltate. Ma se il Capodanno Rai avesse scelto altri lidi, apriti cielo. E, stia tranquillo che il giorno in cui deciderà di fare asfaltare le strade, ci sarà chi si lamenterà degli inevitabili disagi".

"Purtroppo è così. C'è però anche l'altra parte della medaglia. Vede, Lei è stato votato da una maggioranza bulgara di cittadini. Ha ottenuto molti più voti della coalizione che La sosteneva. Questo significa che le aspettative dei cittadini, - continua - rispetto alla Sua persona e al ruolo che avrebbe ricoperto, erano altissime. E la Sua campagna elettorale, ha rafforzato queste aspettative. Che, ci perdoni, in buona parte sono andate deluse. Anche se non sempre per Sue responsabilità. Se la funicolare è ferma da tempo immemorabile, creando i disagi che sono sotto gli occhi di tutti, serve a poco dire che non arrivano i finanziamenti della Regione. Il cittadino chiede conto a Lei e alla Sua Amministrazione dei problemi consequenziali. Se l'acqua manca un giorno si e l'altro pure, il cittadino non pensa alla Sorical, ma siccome i canoni idrici li paga al Comune, è a Lei che chiede conto dei continui disservizi".

"E poi, con un minimo di onestà intellettuale, mi dica cosa è stato fatto in tre anni per Corso Mazzini. Niente di niente. Continua, questa fontamentale parte del centro storico, a vivere nel più assoluto degrado. E continua, di conseguenza, anche l'emmorragia delle saracinesche che si abbassano. Eppure siamo già abbondantemente a metà del secondo tempo. E, in questi casi, non ci saranno lunghi recuperi. Forse sarà anche una nostra ossessione, ma neanche quattro zampilli della fontana di Piazza Matteotti siete riusciti a ripristinare. Non sarà una cosa importante ma la dice lunga. Tornando al mitico Salvatore, quella sua famosa frase rappresentava una sintesi del carattere dei catanzaresi. Ma aveva anche un seguito.: oja vi portavi patati e cipuddi. Ci provi anche Lei Sindaco a prendere spunto dalla seconda parte della frase. Buon Natale Sindaco e, sopratutto, Buon Natale Catanzaro", conclude.

 


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