di GIUSEPPE SILIPO*
E' stato sufficiente un post sui social, riguardante l'isola pedonale del sabato sera, per scatenare l'ennesima diatriba tra favorevoli e contrari. Diatriba che si perpreta da anni oramai e che non trova soluzione alcuna. CalabriaOltre aveva, fino a qualche tempo fa, una posizione favorevole all'istituzione dell'isola pedonale permanente su Corso Mazzini, posizione oggi coraggiosamente rivista, alla luce della totale assenza di presupposti per poterla attivare. In primo luogo il fermo perenne della funicolare. Ma, chiariamo subito, non è sull'isola pedonale che vogliamo porre l'attenzione, piuttosto sulle condizioni pietose ( e siamo buoni a definirle così) in cui si trova Corso Mazzini. E siccome la materia è di competenza della Consigliera delegata Palaia, è a lei che direttamente ci rivolgiamo. Dottoressa Palaia, ci concede l'onore di fare una passeggiata insieme la prossima domenica? Non ci deluda, ci dica di si. L'invito, tempo fa, lo avevamo avanzato al nostro primo cittadino, che si è ben guardato dall'accettarlo. In Lei confidiamo maggiormente e siamo più ottimisti su un suo positivo riscontro.
Ma sa perchè ci teniamo a fare questa passeggiata insieme? Perchè vorremmo farle prendere atto di come si presenta Corso Mazzini una normale domenica mattina. Non sappiamo se Lei lo frequenta nelle giornate festive, e noi un ripasso glielo facciamo volentieri alla luce di quanto abbiamo visto ieri mattina.
Incolonnati da Via Indipendenza, avevamo pensato fosse successo qualcosa di grave. Ma poi avvicinandoci, a passo d'uomo, a Piazza Garibalidi abbiamo capito i motivi del traffico caotico. La piazza era una accozzaglia di macchine parcheggiate nel modo più bizzarro possibile. I catanzaresi sono un popolo cattolico, la domenica si va a Messa e se non si arriva con la macchina davanti alla chiesa, si rischia di non arrivare in tempo.
Poi, superato il primo step, si arriva in prossimità di un noto bar dove alcune macchine parcheggiate proprio davanti al bar, complici le fioriere collocate per delimitare la parte pedonale, restringevano ulteriormente la carreggiata, impedendo il passaggio di un piccolo pullman. Sono stati necessari oltre cinque minuti per vedere arrivare il proprietario della macchina con tanto di guantiera di paste domenicali. Si sa, i catanzaresi la domenica non rinunciano al dolcino, anche se questo costa il blocco di una intera città.
Cara Consigliera delegata Palaia, Le sembra decoroso tutto ciò? Le sembra dignitoso che in un capoluogo di regione si verifichino situazioni del genere nell'assoluta assenza di chi dovrebbe fungere la deterrente a tutto cio'? Un centro storico non solo deturpato e svuotato del suo ruolo, ma anche abbandonato a se stesso, e lasciato alla totale anarchia di chi riitiene di poter fare quello che vuole.
Lasciamo a Lei Consigliera Palaia, le considerazioni su quanto descritto. Accetti il nostro invito e prenderà atto che quanto abbiamo detto non è frutto della nostra fantasia, ma è solo la sacrosanta verità.
Ecco perchè iniziative, anche lodevoli, come la bike shiring, nella nostra città fa un po sorridere.
A proposito, ha visto la foto di quella macchina parcheggiata sulle strisce dei parcheggi delle bici?
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