Catanzaro, Stefania Mancuso è la nuova presidente dell’Accademia di Belle Arti (VIDEO)

di CARLO MIGNOLLI

Cambio al vertice dell’Accademia delle Belle Arti di Catanzaro: presentata questa mattina alla stampa, presso la sede dell’Accademia di Via Tommaso Campanella, la nuova presidente del Consiglio di Amministrazione dell'Accademia, Stefania Mancuso, per il prossimo triennio.

La docente di Contemporaneità dell’Antico dello Iulm di Milano è stata appena nominata dal Ministero dell'Università e della Ricerca e prenderà il posto dell’uscente Aldo Costa.

A margine dell’incontro il Direttore dell’Accademia Virgilio Piccari dichiara: “I miei auspici sono sempre stati e continuano ad essere positivi, all'insegna del valore della nostra formazione e della cultura. Oggi sono particolarmente grato al nostro Ministro per aver inteso destinare a questo straordinario ruolo la professoressa Stefania Mancuso, persona di profonda cultura e di grande responsabilità nella formazione. Sono convinto che questa nuova collaborazione porterà nuovi prodotti, nuovi profumi, come sempre la nostra istituzione ha cercato di comunicare all'esterno”.

“L'idea - continua il Direttore - è quella di creare sinergicamente ancora più contatti e collegamenti. Sono tantissime le istituzioni appartenenti al nostro comparto, inclusi i conservatori. È nostro dovere offrire agli studenti l'opportunità di formarsi e immaginare un futuro che possano sviluppare nel proprio territorio”.

“Sono felice di questo incarico - afferma la neo Presidente Mancuso - che mi conferisce una grande responsabilità per il prossimo triennio. Il mio impegno sarà consistente per far sì che le linee già definite dalla direzione possano prendere piede rispetto alle nuove progettazioni che andremo a realizzare. Certamente oggi la formazione in Italia ha bisogno di due elementi importanti. Da un lato, deve essere attrattiva, perché sempre più vediamo dai dati statistici studenti che non proseguono negli studi, e questo è un problema”.

E sottolinea: “Rendere attrattiva l'offerta formativa per un territorio come la Calabria è uno degli obiettivi che ci prefiggiamo. Il secondo obiettivo è quello di continuare a mantenere la grande notorietà che questa Accademia ha sin dalla sua fondazione, posizionandola a livello regionale, nazionale e internazionale. Questa è una sfida che oggi si impone per le dinamiche di mobilità degli studenti e dei docenti, e quindi credo che dovremmo lavorare molto su questo aspetto per realizzare tutti i progetti che possano creare dei sistemi attrattivi, perché soprattutto nella nostra regione abbiamo bisogno di superare quelle problematiche che ci vedono sempre ultimi nelle graduatorie nazionali. Dobbiamo inoltre cercare di mettere in atto delle strategie di formazione che possano trattenere gli studenti qui in Calabria, per evitare la migrazione formativa che caratterizza il nostro territorio”.

“Si proseguirà nella direzione che ha avviato il Direttore Piccari, creando delle sinergie con le altre accademie regionali. Tutto quello che è stato avviato continuerà ad essere portato a compimento, speriamo in questo triennio, e altre iniziative si aggiungeranno. Chi si insedia in un incarico - conclude - eredita il progresso e lo consolida nella sua attività. Quindi continueremo assolutamente a realizzare tutto ciò che il direttore ha già definito e, magari, metteremo in campo anche nuove attività e nuove progettualità”.

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