Catanzaro, sul terreno al Corvo il Tar al Comune: decida sulla vendita a “Vivere Insieme“

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Palazzo De Nobili
  01 febbraio 2023 17:25

di PAOLO CRISTOFARO

Il Comune di Catanzaro è stato citato in giudizio al Tar della Calabria dall'Associazione Interregionale "Vivere Insieme", uscendone con una sentenza sfavorevole. La questione per la quale l'associazione (difesa dai legali Paola Procopio e Antonio Iannone) ha preso le vie legali contro l'amministrazione (difesa da Saverio Molica e Anna Maria Paladino) riguarda un terreno nel quartiere "Corvo" di Catanzaro; terreno del quale è concessionaria "Vivere Insieme", interessata a realizzarne un vasto complesso di interesse sociale. Le procedure di vendita dell'area, tuttavia, sono state interrotte dal Comune e gli appellanti non hanno ricevuto risposta alle istanze.

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Il Consiglio comunale, con delibera del 13 settembre 2018, aveva manifestato, a determinate condizioni, l'interesse per la vendita, indirizzando il tutto agli uffici amministrativi per la necessaria procedura. Il 21 marzo 2022 l'associazione ha diffidato l'Ente, sollecitando la riattivazione del procedimento di alienazione del terreno. Il Comune, dal canto suo, ha replicato, con nota di novembre 2022, sostenendo l'esistenza di un diniego datato 28 agosto 2020 rispetto alla richiesta. Ma secondo quanto emerge dalla sentenza del Tar (presidente: Giovanni Iannini; estensore: Francesco Tallaro), non corrisponderebbe al vero quanto segnalato dagli uffici comunali. 

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"Non risulta che l'amministrazione intimata abbia a tutt'oggi assunto alcuna determinazione sull'istanza", recita il dispositivo. Il Tribunale ha dunque ordinato al Comune di provvedere, entro 60 giorni, a pronunciarsi nei confronti delle richieste dell'Associazione "Vivere Insieme". In caso di inadempimento la palla passerà al Prefetto di Catanzaro, che il Tar ha già preventivamente indicato come eventuale Commissario ad acta in caso di mancata attivazione da parte dell'Ente.

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