Catanzaro. Vitambiente celebra la “Biodiversità" sul lungomare con la "tartaruga mangia plastica" dell'artista Loreti

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images Catanzaro. Vitambiente celebra la “Biodiversità" sul lungomare con la "tartaruga mangia plastica" dell'artista Loreti
Rita Parentela, Francesco Mazzacoco, Pietro Marino, Nuccio Loreti, Gianluca Bellacoscia
  30 maggio 2021 15:34

di ANDREA DAGGIANO

Vitambiente dopo essere stata presente al Parco di Catanzaro,  per la giornata della Biodiversità si è spostata sul lungomare di Giovino nei pressi di "Kalabrian H2o". Un incontro in cui si è parlato di mare, ambiente e del connubio tra kayak, arte ed ecosistemi marini. 

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Tra gli invitati  Nuccio Loreti con le sue proposte "green" e Francesco Mazzacoco, il kayaker che ha portato a termine il periplo della Calabria in solitaria a bordo del suo kayak.

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Ha aperto come sempre il presidente di Vitambiente Pietro Marino: "Oggi al chioschetto dell'associazione Kalabrian h2o, siamo con l'amico Gianluca Bellacoscia, che non solo ci ha ospitato presso la sua struttura, ma ha anche coinvolto i suoi soci, perchè fossero presenti questa mattina. - prosegue - Abbiamo qui con noi anche un graditissimo artista calabrese Nuccio Loreti, con lui inizieremo a sensibilizzare la popolazione attraverso le sue opere, uno fra tutti, è quella della tartaruga marina, che sarà un raccoglitore di plastica, che verrà posta da qui a breve sulla spiaggia di Giovino. - conclude - Ringrazio anche Francesco Mazzacoco, il kayaker che ha portato a termine il periplo della Calabria in solitaria, che ci aiuterà, con i più giovani, a comprendere quanto sia importante amare e rispettare il mare e il presidente del Circolo di Catanzaro Rita Parentela".

Le parole dell'artista calabrese Nuccio Loreti riguardo la tartaruga marina: " L'idea mi è venuta mentre stavo navigando sul  web, ho visto questi pesci mangia plastica sulle spiagge, ho pensato che fosse qualcosa di bello e di ecologico, quindi ho avuto subito l'ispirazione di una testuggine mangia plastica, cosi la scultura incontra l'ecologia e mi auguro che questa cosa possa essere utile per il territorio".

 Francesco Mazzacoco  ha spiegato cosa significa per lui essere un kayaker: "Io amo questo sport, il kayaker, lo si riconosce subito perchè la pagaia ha due cucchiai, mentre quella della canoa, ne ha solo una. Storicamente la canoa è quella degli Indiani, mentre quella dei kayaker e quella degli Eschimesi. È uno sport per tutti, non ha età, essendo una giornata dedicata all'ambiente lo si può definire uno sport ecologico.

Con gli amici di Vitambiente era presente anche la dott.ssa Giuditta Lombardo con la sua golden, Sila.

 

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