Catanzaro, vive in tenda davanti alla chiesa di S. Croce e disturba i fedeli: i parroci "chiudono" la chiesa

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images Catanzaro, vive in tenda davanti alla chiesa di S. Croce e disturba i fedeli: i parroci "chiudono" la chiesa

L'ingresso sarà limitato solo per assistere alle sante Messe

  11 ottobre 2023 10:08

Un disagio. A tal punto che per ragioni di sicurezza, sarà limitata l'apertura della chiesa  di Santa Croce, a Catanzaro,  al tempo strettamente necessario per espletare le funzioni liturgiche quotidiane (solo la Santa Messa), rimanendo i parroci a disposizione dei fedeli previa chiamata telefonica o al citofono del convento. La vicenda riguarda la presenza di una "donna già nota ai servizi sociali e al Centro d’ Igiene Mentale, che a seguito dell'allontanamento (per i suoi problemi psichici) da parte di una famiglia dove lei era stata ospite, ora si è sistemata con due tende davanti il piazzale della Chiesa e vicino l’asilo parrocchiale che - scrivono i parroci - ospita circa novanta bambini piccini che vanno immediatamente tutelati e salvaguardati". 

Un  grido di aiuto, il loro testimoni oggi dell'ennesimo isterismo della donna.  Un grido di aiuto per cercare una soluzione a breve tempo contenuto nel comunicato.

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Il comunicato dei Padri Minimi della Parrocchia S Croce 

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 Carissimi,
noi parroci vogliamo condividere con voi quanto abbiamo vissuto nelle ultime settimane con riguardo alla signora Onorata che si è accampata nell'area di parcheggio presso la nostra Chiesa di Santa Croce. La signora è notoriamente affetta da disturbi psichici e veniva seguita dal Centro di Igiene Mentale di Catanzaro. Abbiamo cercato innanzitutto di sovvenire in tutti i modi leciti e caritatevoli alle sue primarie esigenze alimentari, fornendole gli stessi pasti che consumiamo noi giornalmente. Abbiamo anche sollecitato le Autorità perché intervenissero a fornirle un'accoglienza anche notturna in struttura adeguata. All'intervento delle Autorità è però seguito il rifiuto della signora Onorata all'accoglienza nel Centro Servizi Assistenziali di via Carlo V. E questo è accaduto per ben due volte! Nei giorni seguenti qualcuno ha fornito alla signora due tende da campeggio, altri le hanno fornito piccole elargizioni in denaro. L’approccio con la signora, a causa del suo carattere particolare, è stato sempre prudente e rispettoso.

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Oggi purtroppo la signora Onorata, senza nessun motivo, è andata in escandescenze e ha urlato invettive all'indirizzo di noi parroci, che ce ne siamo accorti per averle sentite dall'interno dei locali del convento. Le urla e le invettive hanno richiamato l'attenzione dei vicini, che hanno assistito a tale scena da finestre e balconi. I carabinieri, intervenuti sul posto hanno richiesto e ottenuto l'intervento del 118 e dei servizi sociali. Dopo aver colloquiato con la signora Onorata, non hanno preso per ora nessun provvedimento. Pertanto, finché permarrà questa situazione, poiché la signora è mentalmente disturbata, abbiamo deciso per ragioni di sicurezza, di limitare l'apertura della chiesa al tempo strettamente necessario per espletare le funzioni liturgiche quotidiane (solo la Santa Messa), rimanendo a disposizione dei fedeli previa chiamata telefonica o al citofono del convento. Preoccupati per il bene della signora e per la sua salute, viste le condizioni in cui giace, chiediamo la vostra collaborazione e la vostra pazienza.

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