Cdm a Cutro, Intrieri: "Cerchiamo tutti di non strumentalizzare i poveri morti"

  “Cerchiamo tutti di non strumentalizzare i poveri morti.   Non sto per niente apprezzando i comportamenti della sinistra su tale gravissimo fatto. Piaccia o non piaccia in questo caso ha ragione la presidente Meloni, oggi è’ tempo di accertare le responsabilità. Senza tifoserie fuori luogo o emettendo sentenze a prescindere. La nostra terra , la mia città’ hanno bisogno di istituzioni non l’un contro l’altro armate ma unite nella battaglia contro gli scafisti e i collegamenti di questi con le organizzazioni malavitose locali".

Sul Consiglio dei Ministri odierno a Cutro è intervenuta Marilina Intrieri exparlamentare ed ex garante infanzia.

"Bisogna chiedersi perché anche in epoca covid, durante il Governo Conte 1, nonostante l’irrigidimento di quel governo sugli sbarchi, i barchini giungevano continuamente e tranquilli sulle coste crotonesi e i disperati  finivano ricoverati nel solito orribile posto. Solo combattendo l’Intreccio tra trafficanti e malavita , l’uso corretto di quote queste persone potranno salvarsi. Sappiamo troppo poco anche su quanti affrontano davvero volontariamente il viaggio in condizioni impossibili e poi , poi…giunti sulle coste sono rinchiusi in luoghi orribili privati dei loro diritti fondamentali a fronte di rette giornaliere pagate dallo Stato per servizi inesistenti rispetto alla convenzione in essere con donne incinta e bambine costrette a dormire con uomini sconosciuti e potrei continuare. Cerchiamo almeno questa volta di partecipare a un dibattito produttivo e collaborativo per le soluzioni migliori. La Meloni ha finalmente centrato la questione ossia accertare cosa e chi ci sia su questi viaggi ed è interesse di tutti conoscere i fatti.”

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