CIS Calabria, Nesci: "Ulteriore strumento dei Comuni per rilanciare l'area grecanica"
Dalila Nesci
15 novembre 2021 18:55
"Il CIS Calabria nasce per finanziare progetti di sviluppo dei nostri territori sul piano ambientale, turistico e culturale. Su questo piano un’attenzione particolare va riservata alle minoranze etnolingustiche. Dopo la firma dell’Accordo di Programma Quadro, il Contratto Istituzionale di sviluppo è un ulteriore strumento a disposizione dei Comuni per rilanciare l’area Grecanica, che costituisce un valore aggiunto dell’intera regione e richiede un impegno congiunto a livello istituzionale per essere sempre più attrattiva e fruibile".
Lo dichiara la Sottosegretaria per il Sud e la Coesione territoriale Dalila Nesci a margine dell’incontro che si è svolto a Palizzi con diversi sindaci dell’area.
“Ho voluto visitare l’area di Bova e Palizzi perché con il Contratto Istituzionale di Sviluppo abbiamo voluto puntare anche sul patrimonio rappresentato da comunità come quella della Grecanica. Un territorio di straordinaria bellezza, ricco di risorse naturalistiche e storiche che vanno valorizzate con adeguati progetti di promozione. Lo strumento della cooperazione rafforzata consente di attuare una sinergia a tutti i livelli istituzionali e un impegno trasversale che - conclude Nesci - è ciò di cui il nostro territorio ha bisogno per avviare un percorso di crescita economica e sociale”.