In via precauzionale, a tutela della salute dei dipendenti e dei cittadini, il sindaco Sergio Abramo ha disposto fino al prossimo 3 aprile l’apertura al pubblico di tutti gli uffici comunali solo in casi indifferibili e urgenti che dovranno essere dimostrati.
Pertanto, gli uffici municipali rimarranno regolarmente operativi solo per gli utenti che ne avranno estrema e non procrastinabile necessità. Per casi del genere, il cittadino potrà richiedere un appuntamento all’ufficio interessato tramite telefono o email/pec allegando alla richiesta idonea autocertificazione con la quale si dichiara di non aver soggiornato negli ultimi 14 giorni in zone identificate come a rischio epidemiologico (art. 1 del Dpcm 8 marzo 2020 e successive modificazioni ed integrazioni e indicazioni Organizzazione mondiale della sanità) o di non aver avuto contatto con persone provenienti dalle medesime aree.
In caso di richiesta tramite contatto telefonico l’autocertificazione dovrà essere compilata e consegnata all’accesso all’ufficio/sportello.Nell’eventualità di un previo appuntamento telefonico gli utenti potranno accedere agli uffici/sportelli in maniera scaglionata, uno per volta, nel rispetto delle distanze minime di sicurezza. Tutti i dipendenti comunali sono tenuti a rispettare la distanza minima di sicurezza, anche tra di loro, pari ad almeno un metro. È comunque garantita la possibilità di inoltrare istanze in modalità telematica e/o di richiedere telefonicamente informazioni agli uffici interessati.
Inoltre, Il sindaco Sergio Abramo, prendendo atto del Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri emanato ieri sera, lunedì 9 marzo, e valido da oggi, martedì 10 marzo, ha raccomandato a tutti i cittadini di osservare le prescrizioni introdotte dal Governo.
“Restiamo a casa il più possibile e usciamo solo se strettamente necessario, se l’appello era già valido prima, va rispettato ancora di più adesso”, ha sottolineato Abramo invitando i cittadini a tenere “comportamenti responsabili nei confronti degli altri e di se stessi” compreso evitare “immotivati assalti” ai supermercati. “È indispensabile avere cura ognuno dell’altro”, ha aggiunto Abramo, “e per fare questo non c’è niente di meglio da fare che restare a casa ed evitare il più possibile i contatti esterni se non sono necessari. È una misura di prevenzione, mi rendo conto sia una rinuncia, ma è quanto mai fondamentale adesso”.
In particolare, in base al nuovo Dpcm:
Il sindaco ha anche ribadito che sono possibili gli spostamenti fra diversi Comuni solo per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità (vale a dire se sono chiusi gli esercizi che vendono generi di prima necessità) e motivi di salute.
Allo scopo, bisognerà compilare un’autocertificazione (che si riporta nel link allegato in coda e che è comunque scaricabile dal sito internet del Ministero dell’Interno) e che dovrà essere presentata alle autorità di sicurezza deputate al controllo.https://www.interno.gov.it/sites/default/files/allegati/modulo_autodichiarazione_10.3.2020.pdf
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