Coronavirus. Confusione sulle ordinanze regionali. Il ministero dell'Interno: "Non coerenti: i Prefetti rispondono all'autorità nazionale"

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Stazione di Milano presa d'assalto
  08 marzo 2020 16:29

"Ferma restando l'autonomia di ciascun ente nelle materie di competenza nei limiti della legislazione vigente", le ordinanze delle Regioni contenenti delle direttive ai prefetti relative all'emergenza coronavirus "non risultano coerenti con il quadro normativo". Lo afferma il Viminale sottolineando che i prefetti, "in quanto autorità provinciale di pubblica sicurezza, rispondono unicamente all'autorità nazionale".

Questa presa di posizione del ministero dell'Interno potrebbe riguardare anche l'ordinanza emanata dalla governatrice Jole Santelli. Questo è il testo integrale 

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Al punto numero 6 dell'ordinanza calabrese infatti si legge:" I Prefetti delle Province regionali dispongono verifiche presso le stazioni ferroviarie, aeroportuali, le stazioni delle autolinee interregionali, per l’applicazione di quanto disposto con la
presente Ordinanza". 

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Dunque rischiano di saltare i controlli sulle persone che nelle ultime ore sono rientrate dalle zone rosse, in particolare dalla Lombardia.

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Nelle prossime ore comunque il governo dovrebbe produrre un documento interpretativo delle misure dell'ultimo decreto.

 

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