Coronavirus. Ordinanza urgente anti-contagio del sindaco di Girifalco. Obbligo di quarantena per chi arriva da fuori regione

Il sindaco di Girifalco, Pietrantonio Cristofaro, ha emanato un'ordinanza urgente anti-contagio dal Coronavirus. 

Sulla base dei decreti del presidente del consiglio Giuseppe Conte, del 4 e dell'8 marzo, e quello del presidente della Giunta regionale Santelli, il sindaco di Girifalco, per quanto concerne il territorio comunale, ha affisso pubblicamente le indicazioni ai cittadini.

Si tratta di misure tassative, come l'obbligo per chi torna da fuori regione di avvisare le autorità e di mettersi intanto in quarantena. 

Tra l'altro si legge nel manifesto pubblico, come "chiunque arrivi in Calabria o vi abbia fatto ingresso negli ultimi quattordici giorni dopo aver soggiornato in zone a rischio epidemiologico, come identificate dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, nella Regione Lombardia, nelle province di Modena, Parma, Piacenza, Reggio nell’Emilia, Rimini, Pesaro e Urbino, Alessandria, Asti, Novara, Verbano-Cusio-Ossola, Vercelli, Padova, Treviso e Venezia, si applica la misura della quarantena obbligatoria con sorveglianza attiva".

Inoltre, "è fatto obbligo a chiunque si trovi nelle condizioni di cui al punto precedente, di comunicare tale circostanza direttamente - ovvero attraverso il proprio Medico di Medicina Generale o Pediatra di Libera scelta, oppure telefonando al numero verde regionale 800-767676 - al Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda Sanitaria Provinciale territorialmente competente, che adotterà le misure già previste nell’Ordinanza n. 1/2020"

Ed  in ogni caso, continua il sindaco "è fatta espressa raccomandazione a tutte le persone anziane o affette da patologie croniche o con multimorbilità ovvero con stati di immunodepressione congenita o acquisita, di evitare di uscire dalla propria abitazione o dimora fuori dai casi di stretta necessità e di evitare comunque luoghi affollati nei quali non sia possibile mantenere la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro (art. 3, c. 1, lett. b); si raccomanda di limitare, ove possibile, gli spostamenti delle persone fisiche ai casi strettamente necessari (art. 3, c. 1, lett. b); si raccomanda di recarsi negli uffici pubblici solo se strettamente necessario; ai soggetti con sintomatologia da infezione respiratoria e febbre (maggiore di 37,5°) è fortemente raccomandato di rimanere presso il proprio domicilio e di limitate al massimo i contatti sociali contattando il proprio medico curante (art. 3, c. 1, lett. d);

  Anche a Girifalco, "è fortemente raccomandata l’applicazione delle predette misure di sicurezza anche nei luoghi di culto".

Si fa presente, come "la Farmacia Defilippo SNC ha attivato il servizio di consegna a domicilio dei farmaci per le persone anziane, per i soggetti sottoposti a quarantena obbligatoria e/o volontaria, e/o per soggetti affetti da particolari patologie privi di assistenza familiare. Sarà possibile richiedere tale servizio telefonando ai numeri 0968/749224 e 0968/748900".

Tutto questo a Girifalco, avverrà, grazie alla collaborazione delle associazioni Pro Loco Girifalco, Prociv Girifalco e Avis Girifalco che attiveranno il servizio di consegna a domicilio della spesa di prima necessità per i soggetti sottoposti a quarantena obbligatoria e/o volontaria, e/o per soggetti affetti da particolari patologie privi di assistenza familiare; per usufruire di questo servizio sarà sufficiente telefonare al numero 340/1445027. 

Infine, "sarà possibile segnare eventuali problematiche o esigenze particolari al Comando di Polizia Municipale che ha attivato h24 il seguente numero: 345/7705433.

Alle forze di Polizia Locali il compito di vigilare sull’applicazione, da parte dei titolari dei diversi esercizi interessati dalla normativa, delle prescrizioni - limitazioni e divieti anzi richiamati intimandone, all’occorrenza anche oralmente, il rispetto e rilevando le eventuali trasgressioni per il seguito di legge.

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