Corsi di formazione per operatori di Pet Therapy: firmata la convenzione Umg e Coldiretti

di FRANCESCO IULIANO

Una maggiore offerta formativa e nuove opportunità di lavoro. E’ questo, in sintesi, l’obiettivo della  convenzione tra l’Università degli Studi Magna Graecia di Catanzaro e la Federazione Coldiretti Calabria, per l’attivazione di corsi di formazione per operatori di Pet Therapy, in materia di attività ed educazione assistita con animali. Il documento è stato firmato questa mattina dal Magnifico Rettore Giovambattista De Sarro e dal presidente di Coldiretti Calabria, Franco Aceto, nel corso dell’incontro organizzato negli uffici del Rettorato dell’Università Magna Graecia. Presenti, altresì, i componenti del gruppo di lavoro formato dai professori Alberto Scerbo ed Antonio Pugliese dell’Università MG di Catanzaro: Per Coldiretti Calabria, Angela Mungo e Giuseppe Virgillo. 

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L’impegno principale dei due Enti - è stato detto in apertura - è rivolto all’attivazione delle procedure necessarie all’accreditamento presso la Regione Calabria per lo svolgimento di corsi idonei di preparazione alla formazione degli operatori di Pet Therapy (IAA), iscritti alla federazione dei Coltivatori Diretti. Si intende in questo modo ovviare alla carenza nel territorio regionale di iniziative specificatamente dirette alla formazione di professionalità e strutture operative in materia di Pet Therapy, al fine di contribuire all’ampliamento dei processi terapeutico-riabilitativi a favore anche di persone con disabilità, anziani e soggetti affetti da disturbi dello spettro autistico. 

“Questo protocollo - ha commentato Franco Aceto - è la testimonianza della forte collaborazione, che va avanti da diversi anni, tra  Coldiretti Calabria e l’Università Magna Graecia di Catanzaro che consideriamo un patrimonio del territorio che ha dimostrato anche una grande apertura verso l’economia.  Una convenzione che rappresenta anche una grande opportunità per le imprese agricole”.

Nuovi corsi di studio, dunque, attivati presso l’Ateneo catanzarese, per lo svolgimento di attività didattiche istituzionali curriculari, nonché per la realizzazione di attività di alta formazione e di altre attività formative finalizzate alla specializzazione professionale, al perfezionamento all’aggiornamento dei laureati, ivi comprese quelle finalizzate all’inserimento degli studenti nel mondo del lavoro. 

“Una convenzione - ha detto Giovambattista De Sarro - che c’è voluto un po’ di  tempo per portarla a termine ma che finalmente ha raggiunto, con la firma, l’opportunità di dare alla Regione Calabria figure formate per la Pet Terapy. Un’attività che si fa sul territorio, negli agriturismo, nelle farm house e con un campo di applicazione che va dai bambini agli adulti stessi”.

Nel corso dell’incontro è stato altresì spiegato come la diffusione delle attività ed educazione assistita con animali all'interno delle fattorie sociali della Coldiretti, può portare un duplice vantaggio: da una parte la promozione della salute e del benessere umani, dell'inclusione sociale e dell'educazione; dall'altra la valorizzazione delle imprese agricole e dell'ambiente rurale in una logica di co-produzione di valore economico e sociale, anche in sinergia con i servizi socio-sanitari dei territori in Calabria in cui le stesse imprese sono inserite. 

“L'idea di nuovi corsi di Pet terapy - ha spiegato Alberto Scerbo -  è partita da Coldiretti con la quale abbiamo instaurato un rapporto di collaborazione che ci ha portati ad attivare corsi di formazione specifici in quanto in Calabria non ne esistevano.  Siamo partiti dalla valutazione di quelle che erano le esigenze delle aziende che erano legate a Coldiretti, cercando anche di realizzare un'offerta formativa che fosse poi aperta a tutti e questa convenzione serve a tutti coloro i quai vogliamo svolgere questo tipo di attività”.

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