Sabato di ordinari assembramenti nel centro storico di Catanzaro. Ma questa volta sono fioccate le multe per i giovani di "troppo" e per alcuni locali trovati aperti oltre le 18. Pattuglie di carabinieri hanno, infatti, affiancato i vigili urbani nell'azione di dispersione intrapresa nei luoghi più affollati, ovvero davanti ai locali dove l'asporto diventa motivo di incontro per centinaia di ragazzi esasperati dal Covid che ne ha cambiato abitudini e stili di vita. Tanto che, a volte, per gli stessi gestori diventa un'impresa sgombrare gli ultimi tavolini occupati da avventori in cerca di relax.
E, approfittando della confusione che si è creata sabato scorso in via Italia, c'è stato chi ha preso di mira un ciclomotore parcheggiato sotto il palazzo lungo la strada per tentare di rubarlo. Tentativo fallito, fortunatamente per il proprietario, che ha così provveduto a mettere il mezzo al riparo, lanciando l'allarme al fine di scongiurare il rischio che il caos del fine settimana possa aiutare i malviventi di turno ad agire indisturbati per le vie del centro.
Ma resta anche l'amarezza dei gestori dei locali che, in un tale contesto di crisi economica, devono anche subìre
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