Covid e scuola. Teresa Agosto (Liceo Fermi): "Lavoriamo dal mese di agosto e ora è tutto da rifare"

 Mancano pochi giorni all'inizio di un anno scolastico che tutti sperano possa essere interamente in presenza. Le regole principali sono state dettate dal Governo che ha stabilito il Green pass solo per docenti e personale Ata e ha continuato a distribuire i banchi a rotelle e e dato indicazioni utili allo scopo di prevenire i contagi.  Ma lo scoglio principale continua ad essere quello della mancata organizzazione del trasporto pubblico. Da una parte il distanziamento a scuola ma poi si viaggia stipati come sardine. Ecco perché i turni di entrata differenziata sembrano essere una soluzione ma solo se il trasporto locale si adegua raddoppiando le corse.

Della riapertura delle scuole e di come gli istituti superiori di secondo grado si stanno organizzando ne parliamo con la direttrice del liceo scientifico Fermi di Catanzaro Lido, Teresa Agosto.

"Noi ci siamo organizzati,  sino a ieri eravamo preparati suddividendo le classi numerose che abbiamo per osservare il distanziamento.  Abbiamo sistemato le classi numerose abbattendo pareti e creando spazi più ampi. Abbiamo mantenuto la stessa organizzazione dell'anno scorso con classi ampie sino a 100 metri. Per quanto riguarda l'ingresso spalmeremo le classi sui 5 cancelli che abbiamo con percorsi delineati in maniera tale da non fare incontrare i ragazzi" ci dice la direttrice Agosto.

"L'orario di entrata sarebbe dovuto essere unico perché organizzare due turnazioni sarebbe stato difficile. Non tutti i Comuni hanno corse adeguate ed io non mi posso relazionarmi con tutti i sindaci. Io ho difficoltà ad organizzare orari per 70 classi, così era stato deciso per un orario unico.. Sabato ho mandato una relazione per sottolineare le criticità dell'istituto. sembrava essere tutto sistemato,  poi ieri è arrivata invece la comunicazione che probabilmente per tutti gli istituti per le prime due settimane  verranno fatti due turni a distanza di due ore".

" Il 14 settembre dunque, dopo che avevamo organizzato  dobbiamo riorganizzare tutto" aggiunge la Agosto che indica che seguirà le direttive e che le decisioni in tal senso sono locali.

"Io non sindaco sul lavoro di nessuno ma organizzare le scuole non è semplice. Abbiano degli step da seguire, come faccio a riorganizzare il rientro in tre giorni?" ribadisce la direttrice del liceo Fermi. "Io seguo la norma ma siamo sempre a lavorare con l'affanno. Sono tartassata adesso dai rappresentanti degli studenti e dalle famiglie che vogliono un incontro per trovare una soluzione, proverò a richiedere nuovamente un unico turno . Tutti gli istituti siamo nella stessa barca, eravamo pronti per partire ma adesso dobbiamo organizzarci. Come soluzione- ci spiega- noi avevamo pensato di far entrare il biennio al primo turno ed il triennio al secondo turno. Ma ci siamo resi conto che il personale dovrebbe stare dalle 8 alle 15 e abbiamo dunque pensato di alternare i turni fra gli istituti". Lo scopo è quello di regolare le attività scolastiche sulla base dei trasporti nella speranza che vengano almeno duplicate le corse.

"Dal primo settembre abbiamo controllato il Greenpass del personale mentre gli studenti non hanno obbligo di Greenpass. In questo istituto non abbiamo avuto difficoltà,  l'altro ieri è entrata in vigore la piattaforma ma abbiamo notato che i docenti impiegati in altre scuole compaiono solo nella scuola di titolarità. Ma per questo non ci sono difficoltà di nessuno genere" spiega la direttrice che però sottolinea la necessità di un 'Greenpass' o  comunque di un tracciamento anche per gli studenti per maggiori sicurezza. 

"Abbiamo timore ma siamo tutti contenti e tutti non vedono l'ora di rientrare. Se dovesse scoppiare un focolaio ci sarà la quarantena per la classe o per l'istituto secondo le direttive" dice la direttrice Agosto.

"Bisogna incidere in maniera decisiva e definitiva sui trasporti perché questo rappresenta al momento il punto debole".

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