Crotone, al via le attività dello "Spazio Respiro": sostegno concreto ai caregiver

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  23 ottobre 2025 11:34

Entrano nel vivo le attività dello ‘Spazio Respiro’ realizzato da Sabir a Crotone, nell’ambito del progetto ‘Respiro’, promosso dalla Cooperativa Sociale Coriss di Tiriolo (CZ) e sostenuto da Fondazione Con il Sud, finalizzato a migliorare la qualità della vita dei caregiver di persone con elevato bisogno di cura (anziani, disabili e minori con autismo). L’iniziativa progettuale si avvale della partnership di Sabir, Movimento Famiglie Autismo, Protezione Civile di Caccuri e Comune di Mesoraca, quale responsabile dei servizi socio-sanitari dell'Ambito territoriale di competenza.

Trascorsa l’estate e a seguito di una prima fase di ricognizione dei bisogni, dell’individuazione dell’utenza, di incontro con i potenziali beneficiari del progetto, i servizi dedicati ai caregiver sono ora pienamente operativi, come annunciato nel corso di una apposita conferenza stampa svoltasi mercoledì 22 ottobre.

Tra le principali attività, figura un percorso terapeutico di supporto psicologico, con incontri settimanali sia individuali che di gruppo dedicato alle famiglie con bambini autistici. L’attività sarà svolta da personale qualificato ogni martedì dalle 10:00 alle 11.30. Lo Spazio Respiro di Sabir ospita inoltre uno sportello di assistenza legale e amministrativa: attivo su appuntamento ogni lunedì dalle ore 15:00 alle ore 17:00, sarà affiancato da incontri informativi periodici. Al via anche i percorsi di potenziamento delle soft skills, attraverso dei brevi corsi di formazione e attività laboratoriali, che consentano di rafforzare le competenze pratiche. Si parte con il laboratorio di sartoria che si svolgerà ogni giovedì dalle 9.30 alle 11.30.

A breve, infine, partiranno anche le attività formative su disostruzione, primo soccorso, cura di piaghe da decubito, che saranno svolte dalla Protezione Civile di Caccuri. Per le famiglie con a carico bambini e ragazzi con disturbo dello spettro autistico, è prevista una formazione specifica sulla promozione delle autonomie personali e domestiche e sulla gestione dei comportamenti problema.

“Per noi, essere accolti nello Spazio Respiro e partecipare a questa attività, significa avere finalmente uno spazio dedicato e ottenere un aiuto concreto, che ci permette di affrontare con più forza e serenità le sfide di ogni giorno, sentendoci parte di una comunità che ci sostiene concretamente” ha dichiarato Maria Teresa Laforgia, presidente dell’Associazione Movimento Famiglie Autismo di Crotone, partner e beneficiaria allo stesso tempo del progetto.

Attivato presso la sede in viale Stazione 16 a Crotone, lo Spazio Respiro di Sabir – insieme a quello attivo a Santa Severina, realizzato da CORISS - si propone dunque come un luogo di accoglienza, sostegno, ascolto e condivisione per chi dedica gran parte del proprio tempo all’assistenza di un familiare fragile. “Siamo convinti che in questo spazio, attraverso il sostegno di professionisti e il confronto con altre persone che vivono la stessa esperienza familiare, i caregiver possano trovare un momento per ‘ricaricarsi’ e sentirsi meno soli nel complesso compito dell’assistenza. Il supporto che offriamo non è solo di tipo pratico, ma soprattutto psicologico ed emotivo” ha aggiunto Manuelita Scigliano, presidente di Sabir.

All’incontro con i giornalisti, erano presenti anche il direttore sanitario dell’Asp di Crotone, Luigi Rossi, e l’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Crotone, Filly Pollinzi, a sottolineare la condivisione di un obiettivo comune: offrire un percorso di accompagnamento e supporto che diventi un punto di riferimento stabile per il territorio crotonese. “La loro presenza è stata significativa perché riteniamo che, per migliorare la qualità della vita dei caregiver e offrire loro un giusto sollievo, serva rafforzare il tessuto socio-sanitario di sostegno attorno alle famiglie. Un compito che richiede competenze e sforzi condivisi tra enti del Terzo Settore e istituzioni pubbliche. E oggi, con questo primo confronto, speriamo di aver tracciato l’inizio di una collaborazione che permetta di protrarre le attività previste da Respiro anche oltre la scadenza naturale della progettualità” ha sottolineato Salvatore Maesano, presidente della Cooperativa Coriss. A tal fine, i partner del progetto, insieme all’Asp e al Comune di Crotone, si sono impegnati a incontrarsi nuovamente per dare seguito al confronto e rendere concreta la collaborazione auspicata.

 

 

 


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