Dirigenza scolastica, il Comune di Marcellinara non farà appello al Consiglio di Stato

“Ora, a mente fredda, si può fare una valutazione più razionale di tutta l'operazione che ha trasferito la dirigenza scolastica dell'Istituto Comprensivo Don Giuseppe Maraziti da Marcellinara a Settingiano e di tutti gli attori coinvolti in quella che appare sempre più come una farsa messa in scena ai danni del diritto allo studio”: si apre così la riflessione del capogruppo di maggioranza Francesco Rizzuto sulla vicenda dirigenza scolastica che è stata oggetto delle comunicazioni del Sindaco nel corso dell'ultima seduta di Consiglio Comunale.

“È, infatti, dal diritto allo studio che bisogna partire – ha proseguito il capogruppo di “Marcellinara Progetto Futuro” - perché è proprio questo diritto la vittima principale della farsa. Le linee guida della regione – ha evidenziato Francesco Rizzuto - per la riorganizzazione dei distretti scolastici indicavano l'accorpamento ad altri distretti degli istituti comprensivi con meno di 600 alunni. Tutto qui. Non era richiesta nessuna riorganizzazione interna ai distretti. Di conseguenza, l'istituto comprensivo di Marcellinara che conta più di 680 alunni non avrebbe dovuto essere toccato dalla riorganizzazione. E invece no!”

Il Capogruppo Francesco Rizzuto riepiloga le diverse fasi della vicenda: “L'amministrazione di Settingiano, in barba a queste linee guida, in barba al parere da subito negativo del dirigente scolastico interessato, in barba alla geografia del distretto e in barba soprattutto al buon senso, chiede che la dirigenza scolastica venga trasferita a Settingiano. Ci si aspetterebbe, a questo punto, una risposta negativa e un rispedire al mittente una richiesta destituita di ogni fondamento. E invece no! Qualcuno fiuta la possibilità di fare un tiro mancino ai danni di Marcellinara e della sua amministrazione e coinvolge nell'operazione anche le amministrazioni di Amato e Miglierina che, inopinatamente e in barba, ancora una volta, alla geografia del distretto ma soprattutto in barba agli interessi dei loro amministrati, fanno anch'esse richiesta di trasferimento della dirigenza a Settingiano.

La richiesta a questo punto dovrebbe essere valutata dalla Provincia di Catanzaro che, per i motivi sopra descritti, dovrebbe respingerla. E invece no! La richiesta viene accolta senza il benché minimo dubbio. Il resto della vicenda è cosa risaputa con il TAR che giudica inammissibile il ricorso del Comune di Marcellinara. La storia finisce qua! Il sindaco di Marcellinara ha annunciato ufficialmente che non ci sarà nessun ulteriore ricorso al Consiglio di Stato. La dirigenza scolastica sarà a Settingiano anche se ancora (chissà perché?) è a Marcellinara. La tanto enfatizzata nuova sede di Settingiano pare che non sia ancora pronta e voci di corridoio parlano di problemi legati alla sicurezza che, non dubitiamo, saranno sanati al più presto."

“Intanto – conclude il Capogruppo Rizzuto - il Comune di Marcellinara sollecita il rientro in possesso dei locali per farne una moderna ed efficiente mensa scolastica. L'analisi della farsa e di tutti i suoi attori è questa. Avremmo voluto il coinvolgimento di altri attori che invece sono mancati. Tra questi, del tutto assenti sono stati i lavoratori, docenti e non docenti, che operano nell'istituto comprensivo. Non una rivendicazione, non una assemblea sindacale, non un comunicato. Niente!

Evidentemente i loro diritti sindacali e quelli relativi alla loro sicurezza sono stati rispettati? Vedremo in futuro gli sviluppi. Il Comune di Marcellinara è stato lasciato, come spesso succede, a lottare da solo. Forse se non fossimo stati soli avremmo avuto la forza e la ragione. Ci è rimasta la ragione!”. 

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