Eletto il Seggio priorale dell’Arciconfraternita di Maria SS.ma del Carmine a Catanzaro: Antonio Ambriani rivestirà la carica di priore

 L’Arcivescovo Metropolita, Monsignor Vincenzo Bertolone, ha delegato don Pasquale Gentile a presiedere l’assemblea  elettiva per il rinnovo del seggio Priorale dell’Arciconfraternita di Maria SS.ma del Carmine  di Catanzaro. La seduta si è tenuta domenica 1 Marzo presso l’Oratorio Madonna del Carmine, dove sono state espletate tutte le operazioni elettorali che hanno visto un’ampia partecipazione  di elettori iscritti.

A comporre il Seggio priorale sono stati eletti: Antonio Ambriani che, a norma del Regolamento, avendo ricevuto il maggior numero di voti, rivestirà la carica di priore, e Michele Lavecchia,  Maurizio Matera, Filippo Virelli e  Rosario Pompeo Nisticò. Gli eletti, naturalmente,  dovranno attendere, a norma del codice di diritto canonico, la conferma dell’Ordine Diocesano.

L’Arciconfraternita della Madonna del Carmine nasce  a Catanzaro in contemporanea al convento  dedicato, allo scopo di diffondere il culto della S.S Vergine del Carmine, celebrandone le festività nei giorni stabiliti ed attendendo alle sacre e rituali funzioni e soccorrere con il ricavato le persone bisognose  e suffragare le anime  dei defunti  con  celebrazioni  di messe. Dopo il terremoto del 1783, furono soppresse tutte le Confraternite con meno di 12 frati, fra cui quella della città capoluogo. Solo nel 2016, l’interesse e l’attenzione per la spiritualità e la fraternità carmelitana è stata risvegliata da Mons. Bertolone, che ha  espresso il desiderio , dopo circa novant’anni di inattività, e per tramite dell’allora parroco don Massimo Cardamone, di veder rinascere la centenaria confraternita.

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