In seguito ai risultati delle analisi effettuate sui campioni prelevati dall’unità operativa Igiene degli alimenti e della nutrizione dell’Asp, dai quali è emersa una non conformità di tipo microbiologico, Palazzo De Nobili ha diramato, in via precauzionale, e a tutela e salvaguardia della salute pubblica, un’ordinanza che vieta limita l’utilizzo dell’acqua per il consumo umano nel quartiere Santo Janni e, nello specifico, nelle vie Fiume Tacina, Lago Cecita, Fiume Ancinale, Saul Greco, Costa Leone Nobile, Fiume Savuto, e in via Fiume Busento fino all’incrocio con contrada Guglia.
L’acqua potrà essere utilizzata solo per la pulizia della casa, per il funzionamento degli impianti sanitari e per l’igiene della persona esclusa l’igiene orale. Non potrà invece essere usata per scopi alimentari, lavaggio e preparazione degli alimenti, igiene orale, lavaggio stoviglie o utensili da cucina, lavaggio apparecchiature sanitarie, lavaggio oggetti per l’infanzia.
Con lo stesso provvedimento, il Comune ha disposto alla ditta appaltatrice del servizio di manutenzione delle rete idrica comunale, e alla Sorical nel tratto di condotta di propria competenza, di eseguire analisi sul tratto interessato al fine di individuare le cause della non conformità e adottare i provvedimenti necessari alla regolarizzazione dei requisiti richiesti. Per la revoca dell’ordinanza si attendono gli esiti di nuove analisi.
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