“Eroine”: confronto a più voci con lo scrittore Vinicio Leonetti al Liceo Classico Galluppi

di GIACOMOPIO SCALZO

Vinicio Leonetti, autore del libro “Eroine”, ha incontrato i ragazzi del Liceo Classico P. Galluppi di Catanzaro presso la biblioteca della scuola nella giornata di oggi.

“Non pensavo di poterlo pubblicare”, ha esordito così parlando del suo saggio che si è invece rivelato un indiscutibile successo proprio per la maniera in cui narra la realtà, in modo sincero e onesto, senza tradire le aspettative del lettore.

Ad intervistarlo la professoressa Anna Lucia Branca, che ha fortemente voluto la presenza dell’autore e si è esposta in prima linea facendo leggere ai ragazzi un libro molto controverso, con un linguaggio che ha fatto molto discutere.

È importante premettere che stiamo parlando una storia realmente accaduta.

La protagonista, Marisa, è cresciuta frequentando pessime compagnie e ne ha vissuto la crudeltà. Un evento cambia però radicalmente il corso della storia, Marisa diviene testimone di giustizia e agente segreto in questo racconto crudo e diretto.

Il professore Leonetti ha frequentato il Liceo Classico e ha raccontato ai ragazzi una piccola parte della sua carriera come giornalista soffermandosi sull’importanza della scrittura e la necessita di scrivere.

“Ho usato un linguaggio semplice perché io sono un cronista, con un solo libro non si diventa scrittori” e “Capisci di aver fatto bene il tuo lavoro se il lettore si immedesima in quello che legge” così ha concluso il dibattito.

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