Eventi natalizi a Catanzaro, Pisano: "Con Fiorita a Natale puoi..."

"Mai come quest’anno note e parole della famosa canzoncina natalizia “A Natale puoi..” possono diventare colonna sonora dell’attuale amministrazione comunale. Il riferimento è relativo alla ormai nota vicenda afferente all’organizzazione del Capodanno in piazza del capoluogo con la decisione, da parte dell’attuale amministrazione, di concedere un corposo contributo di settanta mila euro all’associazione “Controvento” attraverso una delibera che ha conferito un mandato diretto a questo sodalizio associativo nato da soli due mesi e presieduto da un ex candidato al consiglio comunale nelle liste a sostegno del candidato sindaco Antonello Talerico.

Non intendiamo scendere nel merito della legittimità di questa scelta pur avendo delle riserve legate al fatto che l’elargizione di un contributo di entità così importante avrebbe potuto prevedere per tempo quanto meno la indizione di un bando finalizzato a garantire, in modo plurale, l’accesso e la partecipazione ad altri soggetti interessati. Tuttavia esiste un problema di metodo che attraverso questa “forzatura” sancisce definitivamente la differenza abissale tra il Fiorita che faceva opposizione e quello che invece oggi esercita il gravoso compito di guidare l’amministrazione della città.

Prima dai banchi dell’opposizione, poi durante la campagna elettorale che lo ha visto claudicante arrivare alla guida di palazzo De Nobili, Fiorita lanciava anatemi rispetto al modus operandi dell’amministrazione uscente contestando anche l’incontestabile ma soprattutto promettendo ai cittadini che se avessero scelto lui come sindaco egli si sarebbe comportato in modo diverso. Avrebbe scelto sempre il bene per la città, per ogni ruolo, per ogni ambito e soprattutto a prescindere da simpatie e affinità rispetto alla sua area politica. 

Un Fiorita che, dismesse le vesti del predicatore e moralizzatore, sembra sempre più caratterizzarsi per autoreferenzialità, cinismo e opportunismo politico.  E se la ricerca funzionale della “sostanza”, come meccanismo di conservazione del potere, prevarica su quella della “forma” da egli sempre declamata chi se ne frega!

Questo è il vero Fiorita. Colui il quale sacrifica il bene della città sull’altare della propria sopravvivenza politica".

Lo scrive, in una nota, Pierpaolo Pisano, Portavoce cittadino FDI.

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