Ex Pertusola, Montilla a Loiero: "La salute a Crotone non è un rifiuto radioattivo"

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Il dottore Pasquale Montilla, medico oncologo
  11 novembre 2024 17:37

Riceviamo e pubblichiamo una lettera aperta dell'oncologo calabrese Pasquale Montilla all'ex Governatore della Calabria Agazio Loiero

Dopo 16 anni qualcuno spieghi perché ci si è concentrati solo sulle bonifiche  e non sullo screening della popolazione esposta e contaminata dai residui organici ed inorganici della produzione industriale (IPA, PCB, diossine, metalli e forse tenorm ad alto impatto radiotossico, solo per citare gli inquinanti più persistenti, figuriamoci quelli di cui, ormai, non c'è più traccia). Vengono definite aree industriali dismesse ma ricche di "terre rare"....... dimenticando di dire che, dietro questo nome esotico le terre, seppur rare, sono cancerogenitiche.

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LEGGI ANCHE QUI. L'oncologo Montilla: "Il peso delle evidenze nel mosaico tossicologico dell'ex Pertusola di Crotone"

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La salute a Crotone non è un rifiuto radioattivo, caro onorevole Loiero. Tutti sapevano, compreso lei, che si è invece voltato dall'altra parte. Sua la dichiarazione pubblica sul giornale il Quotidiano del 7.10.2008 in qualità di Presidente della Regione Calabria del Pd sul SIN di Crotone in cui si confermava una verità scomoda.
 
Andavano eseguiti esami tossicologici di screening su matrice biologica sulla popolazione residente ed esposta da agenti chimici tossici della ex-Pertusola. Dopo 16 anni qualcuno spieghi perché si è concentrati solo sulle bonifiche e non sullo screening della popolazione esposta e contaminata dai residui organici e in organi della produzione industriale come IPA, PCB, metalli tossici, tenorm ad alto impatto radiotossico.
 
Vengono definite aree industriali dismesse, ma ricche di "Terre rare" dimenticando di dire che dietro questo nome esotico le terre seppur rare sono cancerogenetiche. Ci si ammala di cancro su una terra ricca di cancerogeni perché inquinata, desolata e disperata .Consapevoli di questo disastro non avete impedito che i calabresi non si ammalassero .
 
La sua generazione politica ha pertanto rappresentato il fallimento intellettuale e tecnico scientifico della Calabria in costante emigrazione sanitaria e generazionale. La Questione Meridionale è stata creata e voluta da decenni da espliciti compromessi politici. Violato ogni statuto antropologico e la sua etica umana. Tale violazione sarà imperdonabile non davanti alla giustizia ma davanti a Dio.
 
Una sola cortesia, non vada nel gulag definito padiglione cancro di Crotone a chiedere magari scusa a qualche paziente, perché definirli solo reparti con tanta sofferenza non basta e lei non lo capirebbe.
 
Pasquale Montilla
 
 
 
 

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