Famiglie in ospedale, il TDDM di Catanzaro: “Quale tutela e ascolto per i più fragili?”

“L’Associazione Tribunale per la Difesa dei Diritti del Minore (TDDM) di Catanzaro, attiva da 25 anni a fianco di minori e famiglie ricoverati presso l’AOU “Renato Dulbecco”, lancia una campagna di sensibilizzazione con al centro un questionario rivolto a genitori e familiari dei bambini e ragazzi ricoverati nei reparti pediatrici e affini (COMPILA IL QUESTIONARIO ), con l’obiettivo di indagare la percezione e la qualità dei servizi ospedalieri. 

Lo strumento, nato dalla consapevolezza che il diritto all’ascolto e la tutela dei più fragili siano fondamentali, servirà a raccogliere impressioni, suggerimenti e criticità, utilizzando i dati in forma anonima per migliorare concretamente la qualità dell’assistenza.

L’Osservatorio regionale attivo presso il TDDM ha già raccolto 14.500 storie di bambini, pronte a essere presentate alle Istituzioni attraverso tavoli tecnici che partiranno da settembre. L’obiettivo è allineare bisogni e servizi, affinché il diritto alla salute diventi una meta condivisa tra pubblico e privato.

Anche in estate il TDDM prosegue la propria presenza in corsia con il progetto “Tutti in vacanza”, che offre momenti di svago e normalità ai piccoli pazienti. Grazie alla rete “La Catanzaro Solidale” – formata dalle associazioni Don Pellicano, Portiamo un Sorriso, CAM Gaia, Medihospes, Coriss, Un Cuore per Botricello e il TDDM – sono stati garantiti servizi di supporto psicologico e animazione.
Il TDDM, in particolare, mette a disposizione due psicologhe tre giorni a settimana: la dott.ssa Ilenia Sabato (Oncologia Pediatrica) e la dott.ssa Tracy Siesto (Pediatria e Chirurgia), affiancate da clown sociali e volontari formati.

“Quando le menti lavorano con il cuore, crescono le aspettative e si puntano traguardi più alti” – sottolinea l’Associazione – “Il nostro impegno è ottenere l’attenzione delle Istituzioni per sostenere ciò che già esiste, potenziando le risorse e garantendo risposte concrete ai bisogni di bambini e famiglie.”

Lo si legge in un comunicato dell’Associazione Tribunale per la Difesa dei Diritti del Minore di Catanzaro. 

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