Festa a Montauro per il centenario della Banda Musicale: giornata di ricordi e storia 

di SETTIMIO PAONE

Montauro ha vissuto una giornata indimenticabile, un evento che ha toccato il cuore di ogni membro della comunità, organizzato dall'Associazione Bandistica Cuccarini in occasione del Centenario della Banda Musicale locale. Questa celebrazione non è stata solo un tributo alla storia musicale del paese, ma anche un omaggio sentito al fondatore, il Maestro Giovanni Cuccarini, e a tutti i musicisti che hanno contribuito a rendere grande la tradizione musicale di Montauro.

Il programma è iniziato con un corteo musicale che ha accompagnato i partecipanti verso il cimitero, creando un'atmosfera di ricordo e celebrazione. Qui, la Santa Messa officiata da Don Nicola Ierardi ha aggiunto un ulteriore strato di emozione, quando sono stati letti i nomi dei "musicanti" deceduti. Le parole del Maestro Vito Clericó, direttore e presidente dell'associazione, hanno risuonato con significato, sottolineando l'importanza della musica nella vita della comunità e il suo potere di unire le generazioni.

La celebrazione ha visto la partecipazione di diverse bande musicali, tra cui il Gran Concerto Bandistico “Masino Scalzo” Città di Gimigliano, il Complesso Bandistico “U. Pacicca” Città di Soverato e il Complesso Bandistico “Gregorio Carelli” Città di Gasperina. Ogni banda ha portato con sé la propria storia, il proprio entusiasmo e la propria passione, testimoniando il legame profondo che unisce le comunità attraverso la musica.

Presenti anche il Sindaco di Montauro, Giancarlo Cerullo, il Vicesindaco Mariangela Carito e l'intera amministrazione comunale, insieme al Sindaco di Petrizzi, che ha voluto onorare la memoria storica del Maestro Cuccarini, nonostante la banda non esista più nel suo comune. Durante la manifestazione, sono state consegnate targhe commemorative, un gesto simbolico di gratitudine verso tutte le bande e le istituzioni presenti, rendendo questa giornata davvero unica.

Il sentimento di profonda emozione ha attraversato l’intera giornata, riportando il grazioso borgo indietro nel tempo, ma sempre con lo sguardo rivolto al futuro. Questa manifestazione ha dimostrato, ancora una volta, che la musica è una forza capace di unire e di creare legami duraturi tra le persone. Montauro ha celebrato non solo il passato, ma anche un futuro musicale ricco di promesse e di nuove armonie.

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