Frascineto. “E quindi uscimmo a rivedere le stelle”: il 30 luglio osservazione del cielo notturno tra leggende popolari e scienza

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images Frascineto. “E quindi uscimmo a rivedere le stelle”: il 30 luglio osservazione del cielo notturno tra leggende popolari e scienza
Frascineto

La manifestazione si terrà il prossimo 30 luglio, alle ore 21, presso il centro di Archeologia Sperimentale di Frascineto, a cui interverranno la professoressa Ines Ferrante e la professoressa Domenica Mortati.

  14 luglio 2021 13:05

Nell’ambito della propria programmazione, l’Associazione Culturale “Amigdala” di Frascineto, per l’Archeologia Sperimentale Divulgativa, promuove con il patrocinio della locale Amministrazione Comunale, un importante evento: “E quindi uscimmo a rivedere le stelle”, osservazione del cielo notturno e “raccolta” delle stelle cadenti tra credenze, miti, leggende popolari e scienza.

La manifestazione si terrà il prossimo 30 luglio, alle ore 21, presso il centro di Archeologia Sperimentale di Frascineto, a cui interverranno la professoressa Ines Ferrante e la professoressa Domenica Mortati.

Banner

L’Associazione “Amigdala” a cui l’Amministrazione Comunale, ha affidato la gestione di una struttura didattica, si pone l’obiettivo di offrire attività culturali e didattiche qualificate e diversificate nell’ambito dell’archeologia sperimentale, dell’avvicinamento alla montagna, di orienteering e corsi di sopravvivenza. “Amigdla” – afferma il presidente Domenico Gioia -, si caratterizza per le numerose attività di laboratorio, l’impostazione metodologica e l’ampia offerta di materiale di diverso tipo(litico e fittile, osso e corno, fibre tessili naturali), ed attività didattiche anche all’aperto.

Banner

Dal canto suo, il sindaco della cittadina arbereshe, Angelo Catapano – ha evidenziato -, come la civica amministrazione sposa in pieno l’iniziativa, che s’inquadra nella promozione turistica e culturale di Frascineto. Una comunità una storia senza pari nel panorama delle minoranze albanofone. Inoltre – ha evidenziato il primo cittadino -, presenta anche interessanti chiese, con le loro iconostasi, percorsi naturalistici, pareti di arrampicata. Una vero full –immersion tra cultura, natura, arte e paesaggio.

Banner

 

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner