Gestione tributi, Buono: "Castrolibero in controtendenza, internalizza, migliora le performance e riduce le tariffe"

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images Gestione tributi, Buono: "Castrolibero in controtendenza, internalizza, migliora le performance e riduce le tariffe"
Annamaria Buono, Consigliera comunale di Castrolibero con delega ai Tributi
  04 maggio 2022 12:28

L’amministrazione comunale di Castrolibero, nello scorso consiglio comunale, tenutosi il 30 aprile, ha registrato una scelta epocale per quanto riguarda la riscossione dei tributi.

“Le tariffe TARI  - afferma la consigliera con delega ai Tributi Annamaria Buono - devono garantire, ai sensi della Legge 147/2013, la copertura integrale dei costi di investimento e di esercizio relativi al servizio di gestione dei rifiuti che si evincono dal Piano Economico Finanziario (PEF). Continuando, quindi, sulla strada delle buone prassi attuate dal comune, che ha introdotto, nei mesi scorsi, il nuovo sistema tariffario in materia di ciclo dei rifiuti, - precisa Buono - oggi abbiamo fatto una nuova scommessa: internalizzare la gestione dei tributi. Ci siamo, infatti, avvalsi di una moderna strategia e una tecnologia avanzata, che attraverso l’uso di software ha già portato risultati significativi. Grazie allo scrupoloso e attento lavoro degli uffici, si è riusciti ad avere una propria banca dati,  - continua la consigliera - aggiornata e bonificata dalle incongruenze degli anni passati, raggiungendo il non semplice obiettivo di ampliamento della platea dei contribuenti.

Banner

Da evidenziare, inoltre, il miglioramento delle performance dei servizi di raccolta e gestione dei rifiuti, che si traduce anche in minor costi di smaltimento. È doveroso  - chiude la delegata ai Tributi - sottolineare che questo risultato è stato ottenuto anche grazie al costante contributo dei cittadini, attenti al benessere e al decoro del proprio territorio, che ha portato Castrolibero ancora una volta sul podio dei Comuni Ricicloni”.

Banner

Il miglioramento delle performance e l’ampliamento della platea dei contribuenti hanno consentito, quindi, di poter ridurre le tariffe TARI per l’anno 2022, con particolare sollievo per le fasce che nel passaggio al nuovo metodo tariffario, avevano subito un gap significativo. Infine, a sostegno del contribuente le scadenze di pagamento sono state ripartite in quattro rate, le prime tre a copertura dell’acconto pari al 70% del tributo dovuto e una quarta rata a conguaglio tariffe 2022.

Banner

 

 

 

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner