Giornata dell'infanzia e dell'adolescenza, è Progetto Colibrì al Plesso Corvo dell'IC Casalinuovo

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images Giornata dell'infanzia e dell'adolescenza, è Progetto Colibrì al Plesso Corvo dell'IC Casalinuovo


  20 novembre 2025 16:54

di MARCO VALLONE

E' stata una giornata di festa quella vissuta al Plesso Corvo Dell'Istituto Comprensivo “Casalinuovo” in occasione della “Giornata Mondiale dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza”. La sezione infanzia e primaria della scuola situata nella periferia catanzarese ha messo in pratica il “Progetto Colibrì”, iniziativa partecipata in cui bambini e docenti, con la partecipazione dei clown dell'Associazione Tribunale per la difesa dei diritti dei minori, hanno riflettuto sui temi inerenti i diritti dei più piccoli attraverso la creazione di laboratori incentrati sul concetto della pace, in modo tale da rendere concretamente possibile dare voce ai bimbi nel mondo dei grandi.

Durante l’incontro, una bambina si è alzata in mezzo alla platea per ricordare che parlare di diritti non può essere considerato qualcosa di scontato, soprattutto quando – come accade in tanti luoghi del mondo e in particolare a Gaza – ci sono bambini ai quali questi diritti vengono negati ogni giorno. Le sue parole hanno creato un momento di profonda riflessione e hanno dato voce a un sentimento condiviso da tutti i compagni.

Dopo il dibattito, la maestra Elisabetta Stefanelli ha scritto una poesia ispirata proprio dalle emozioni dei bambini. Alla fine della lettura, tutti gli alunni hanno sollevato un foglio riportante il verso conclusivo: “Siamo tutti i bambini di Gaza.”

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La giornata è proseguita con le attività curate dall’Associazione Tribunale dei Minori di Catanzaro: i clown dell’associazione hanno guidato i bambini in laboratori dedicati alla pace, all’ascolto e all’empatia. È stato un momento gioioso e formativo, in cui il linguaggio del gioco ha reso più semplice affrontare temi profondi.

In chiusura della manifestazione, infine, ci si è commossi con una lettera proveniente dai bambini di Gaza: un momento intimo, toccante, che ha coinvolto profondamente grandi e piccoli. Subito dopo, all’esterno della scuola, bambini, docenti e animatori hanno accarezzato una colomba bianca, simbolo universale di pace, e l’hanno lasciata volare sul tetto dell’edificio scolastico. La sua figura in volo ha emozionato tutti, trasformando questo gesto in un messaggio forte e condiviso di speranza.

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Così, i bambini della scuola dell’infanzia e della primaria dell'istituto hanno celebrato quindi una giornata che non è solo una ricorrenza, ma un impegno verso un mondo più giusto, pacifico e consapevole.

La responsabile della scuola primaria del Plesso Corvo, Elisabetta Stefanelli, ha spiegato come tutti i progetti svolti nell'istituto vengono svolti “in modo diretto, in modo pratico. Oggi ci siamo concentrati sul diritto più importante per i bambini, il diritto alla pace – ha affermato -. E' inutile, infatti, parlare di tutti i diritti dei bambini se poi viene leso quello principale. Vogliamo quindi discutere della realtà di Gaza, dei bambini di Gaza, e di quanto sia bello promuovere la pace soprattutto nelle scuole”.

Presente all'iniziativa, come si anticipava, anche l'Associazione Tribunale per la difesa dei diritti dei minori. Testimonianza di una vicinanza particolare a una parte di territorio dove l'educazione scolastica riveste un'importanza fondamentale: “Noi siamo oggi qui in qualità di partner del Progetto Colibrì – ha evidenziato la presidente dell'associazione, Daniela Fulciniti -, e come Tribunale per la difesa dei diritti del minore quest'anno abbiamo scelto due diritti: il diritto alla pace e il diritto alla salute. Sono entrambi diritti molto importanti, e li vogliamo celebrare nel modo più semplice e comprensibile possibile per i bambini. Abbiamo voluto dar loro la voce in modo tale che ci dicessero come loro costruiscono la pace, ogni giorno, nell'ambiente circostante e come vogliono interagire con i bambini meno fortunati”.


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