Giovino, bagnino eroe salva giovane spinto al largo dal vento

di CLAUDIO ROTELLA

È stato un autentico capolavoro, il salvataggio di un bagnante in difficoltà che a bordo della sua tavola da “stand up paddle” non riusciva più a rientrare verso riva. GUARDA IL VIDEO DEL SALVATAGGIO

A mettere in atto il salvataggio il bagnino in servizio oggi pomeriggio presso il Lido Eolo di Giovino, che aveva già notato prima di chiunque altro fosse presente sulla battigia, che l’aitante sportivo si trovava troppo distante dalla riva, richiamando la sua attenzione e invitandolo a rientrare. Ma la presenza di un vento di libeccio particolarmente intenso ha reso difficoltoso il rientro del malcapitato a bordo della sua tavola da SUP, al punto da spingere l’intrepido bagnino a mettersi alla guida del suo pattino percorrendo 400 metri circa a colpi di pagaia, prima di agganciare il giovane ed evitare così il peggio.

Da apprezzare le manovre effettuate dal bagnino eroe per raggiungere il giovane in difficoltà in mare aperto, nonostante le condizioni sfavorevoli, una grande prova di preparazione atletica, lucidità mentale, di coraggio e di perspicacia. Da ciò che si è appreso in seguito, il ragazzo salvato in mare, originario del cosentino, si sarebbe recato nella prima parte di spiaggia libera del lungomare Pugliese in compagnia dei suoi amici, prima di lanciarsi in mare aperto con la propria tavola da SUP ed essere recuperato ad oltre un chilometro di distanza.

Al rientro a riva l’eroe bagnino è stato accolto dagli applausi dei bagnanti, ai quali ha risposto con un semplice sorriso, facendo intendere di aver fatto semplicemente il suo dovere. Così è stato certamente, ma un buon esempio che non provenga dal mondo narcisistico dei social, meriterebbe un encomio speciale.

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