Gli effetti della pandemia su "Scuola, università e ricerca", nell'incontro online promosso da Rifondazione comunista

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images Gli effetti della pandemia su "Scuola, università e ricerca", nell'incontro online promosso da Rifondazione comunista

  24 aprile 2021 21:27

di ANDREA DAGGIANO

L'incontro on line di Rifondazione Comunista della Calabria di oggi, ha riguardato la  tematica: "Scuola, Università e Ricerca"

Banner

Ad introdurre la diretta delle 18 è stato Antonio Campanella (Responsabile Lavoro PRC Calabria), che, in ordine cronologico,  ha fatto intervenire durante il dibattito, Marcella Murabito (PRC Vibo Valentia), Maurizio Matera (Educatore), Giovanni De Sossi (Insegnante) e Francesco Gaudio (FLC CGIL Cosenza)

Banner

"Il dibattito - prosegue - sugli effetti della pandemia e della didattica a distanza sul settore della conoscenza, sui lavoratori, sugli studenti, sulle famiglie è diventato centrale".  Apre così il PRC di Vibo Valentia Marcella Murabito: "Intervengo più come mamma più che altro - spiega - poiché ho molti dubbi sulla situazione generale della scuola italiana. Tra le varie riforme che ci sono state si è guadagnato molto poco, si va verso una diseguaglianza crescente, si tende più ad escludere che a includere. C'è troppa diversità tra le varie regioni dal punto di vista. Il tempo pieno rimane un sogno".

Banner

Subentra l'Educatore Maurizio Matera che  "sposa"  il pensiero della Morabito: "La scuola non funziona in tutte le regioni - prosegue parlando di storia - dal 1920 della febbre spagnola al Covid del 2020, sono due realtà differenti, si differenziano gli uomini delle epoche.
Prima del covid, gli studiosi dicevano di allontanarsi dai mezzi tecnologici, come telefonini, iPad ecc.. perché risultano dannosi.
Dopo il virus, invece di fare la didattica da remoto,  avremo il disastro sociale dopo la pandemia Le motivazioni sono avversità verso la società e la fobia scolastica. Il sentirsi inadeguato verso la società perché l'apparato docente è stare dietro alle esigenze del studente - prosegue - non manca il tempo pieno mancano le 5 ore antimeridiane e le figure genitoriali, i giovani oggi non hanno punti di riferimento".

Il tema poi si accentra sulla dispersione scolastica a causa del modello della didattica da remoto.  Continua il dibattito con l'Insegnante Giovanni De Sossi che vede la scuola come una comunità e lo trova in disaccordo con esami a risposta multipla: "La scuola in Italia non funziona da tanto, si dovrebbe fare didattica intesa come quantitativo, non i soliti bollini messi su libretto , ho fatto quei corsi, corsetti tenuti da enti ecc.. La scuola è rapporto umano è comunità, vivere insieme. Fare scuola da remoto senza aiutare gli alunni, avere contatto, dare un incitamento, ha rovinato la possibilità per noi docenti di operare - prosegue - la scuola deve essere una comunità di esseri umani, che vivono condividono, collaborano  una comunità che deve essere protetta. La scuola si è trasformata in questo, esami a riposta multipla, in un'azienda".

Chiude l'ordine cronologico, Francesco Gaudio (FLC CGIL Cosenza), che esorta lo Stato  a impiegare i  beni confiscati alla mafia, per beneficiarne nell'istruzione, affinché si costruiscano o si restaurino le scuole: "Purtroppo la crisi ha distrutto la possibilità di discutere della comunità educante, primo vero dato negativo. Lavoro e scuola sono importanti, dove il diritto dei lavoratori e il diritto allo studio sono collegati. La scuola è un percorso di crescita, luogo di formazione, sviluppo di capacità,  sviluppa il futuro lavoratore, ma prima di tutto forma un cittadino - prosegue - si metta mano a quei beni sequestrati alla mafia, istituiamo la costrizione di fabbricati o di scuole per favorire le attività scolastiche.

Chiude la diretta Antonio Campanella (Responsabile Lavoro PRC Calabria) con l'appello a mantenere viva la memoria domani 25 aprile dove Rifondazione comunista sarà nelle piazze a manifestare nel rispetto delle norme anti Covid

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner