
di SETTIMIO PAONE
L’appello diffuso da alcune associazioni culturali del territorio, che temono un possibile cedimento strutturale della Grangia di Sant’Anna, ha immediatamente attivato la risposta istituzionale. A muoversi con fermezza e tempestività è stato il Commissario prefettizio di Montauro, Francesco Giacobbe, che ha richiamato con decisione la competenza territoriale del Comune e il valore storico del sito.

La Grangia, simbolo identitario di Montauro e dell’intera area ionica, è un bene che racchiude secoli di storia e memoria collettiva. Proprio per questo – ha precisato Giacobbe – ogni valutazione sul suo stato di salute deve basarsi su verifiche tecniche certe e non su allarmismi.
Il Commissario ha infatti già avviato tutte le procedure necessarie per accertare il reale stato strutturale dell’antico complesso, coinvolgendo gli uffici competenti e richiedendo riscontri immediati per fugare ogni dubbio sulla stabilità delle mura.
Nella giornata di ieri, Giacobbe ha anche incontrato i rappresentanti delle associazioni promotrici della manifestazione del 23 novembre. Un confronto definito costruttivo, durante il quale ha invitato gli organizzatori a non catastrofizzare la situazione, trasformando l’iniziativa in una passeggiata culturale e non in un momento di allarme sociale.
«La tutela della Grangia di Sant’Anna – ha ribadito il Commissario – è un’obiettivo comune, ma va portato avanti con senso di responsabilità e dati alla mano». La comunità di Montauro può dunque contare sull’azione vigile e determinata di Francesco Giacobbe, impegnato a proteggere uno dei simboli più preziosi del territorio.
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