Domani sarà disponibile il documento che sta predisponendo l’avvocatessa Renate Holzeisen per i poliziotti che hanno liberamente deciso di non sottoporsi alla campagna vaccinale.
Lo scrive il Cosap (Coordinamento Sindacale Appartenenti Polizia) che dice: “Liberamente” appunto! Non esiste cosa più bella della libertà. Ultimamente però sembra che “decidere liberamente” non sia più possibile per gli individui. Solo dire “io non aderirò alla campagna vaccinale” sembra essere equiparato ad un modus operandi sovversivo e quindi da reprimere. La libertà però è la più alta forma di democrazia e non può essere repressa in alcun modo".
"Essere liberi significa vivere - osservano ancora dal Cosap - il greenpass e le molte altre restrizioni hanno reso la vita dell’individuo un inferno. E nonostante le limitazioni i contagi sono anche aumentati in alcuni periodi della pandemia. Da qui è necessaria una seria riflessione sulla intera vicenda. In effetti, la campagna vaccinale non può essere obbligatoria. Non lo è in nessun paese del mondo e il Cosap si augura che l’Italia non voglia adottare questo scellerato provvedimento".
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