"La persistente carenza dei medici di guardia rappresenterebbe una delle criticità più rilevanti per il sistema sanitario territoriale, con possibili ripercussioni sulla qualità dell’assistenza fornita ai cittadini. Nonostante la disponibilità di risorse economiche e i proclami istituzionali.
La guardia medica di S.Maria risulterebbe soppressa, quella di Catanzaro Lido precaria e con carenza dei medici. Questi presidi di continuità assistenziale sarebbero costretti a ridurre i servizi, affidandosi a un numero limitato di professionisti, spesso sottoposti a turni gravosi e salari mediocri. Questo scenario, potrebbe compromettere l’efficacia della risposta sanitaria nei momenti di maggiore urgenza, in particolare durante le ore notturne e nei giorni festivi.
Le cause di questa situazione sarebbero secondo la nostra visione: mancanza di incentivi adeguati. Tuttavia, a destare maggiore preoccupazione sarebbe il divario tra le risorse disponibili e il loro impiego effettivo. Nonostante i fondi, che dovrebbero essere già stanziati per un totale di 25/30 medici, solo 14 sembrerebbero in servizio: una gestione che apparirebbe inefficiente.
Nel frattempo, i cittadini di Catanzaro continuerebbero a fare i conti con disagi concreti: attese prolungate, servizi ridotti e costretti ad affollare il pronto soccorso.
Un intervento tempestivo e mirato da parte delle autorità competenti sarebbe auspicabile, non solo per allocare correttamente le risorse, ma anche per dare alle guardie mediche strumenti per gestire i codici bianchi in autonomia, restituendo al territorio un servizio sanitario più equo ed efficace".
Lo scrive, in una nota, Forza Nuova Catanzaro.
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