I creativi calabresi ricevuti dal Presidente Occhiuto: “Un dialogo per raccontare la Calabria attraverso l’arte”

Illustratori, grafici e designer incontrano il governatore nella Cittadella regionale per il progetto “A Different Tale” promosso da Calabria Straordinaria

di CARLO MIGNOLLI

Un momento di confronto diretto, sincero e stimolante tra istituzioni e mondo creativo si è tenuto ieri in Cittadella regionale “Jole Santelli” di Catanzaro, dove il Presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto ha ricevuto una delegazione di illustratori, designer e artisti calabresi, alcuni presenti fisicamente, altri collegati da remoto. Insieme a lui,  presente anche l’assessore regionale Giovanni Calabrese.

L’iniziativa rientra nel progetto “A Different Tale”, promosso da Calabria Straordinaria (LEGGI QUI ), che ha l’obiettivo di raccontare i borghi e le città calabresi attraverso l’illustrazione, portando questa narrazione visiva in giro per il mondo, nelle più importanti fiere internazionali.

Ogni illustratore coinvolto nel progetto ha rappresentato un paese della Calabria, offrendo una visione personale e artistica del territorio, dei suoi scorci e delle sue identità culturali. Il progetto mira a comunicare la bellezza della regione, in Italia e all’estero, attraverso un linguaggio universale come quello dell’arte visiva.

Tra i presenti anche l’artista Massimo Sirelli, che, da noi raggiunto telefonicamente, ha evidenziato l’importanza di questo momento di ascolto: “La cosa più preziosa che è venuta fuori è stato il desiderio dell’ente istituzionale di incontrare direttamente gli autori e i talenti. Non è una cosa scontata. Spesso questo tipo di confronto diretto non avviene. Invece ieri si è creato un momento di dialogo e conoscenza che ho trovato estremamente stimolante”.

Sirelli ha voluto rimarcare anche il valore pratico dell’incontro: “Il prossimo passo sarà raccogliere le idee emerse, le suggestioni, per poi renderle operative. In ambito comunicazione, purtroppo, spesso i fondi vengono utilizzati male e speriamo che in futuro vengano utilizzati meglio proprio per tanti creativi calabresi che decidono di rimanere nella nostra regione e per tanti che vogliono tornare”.

Durante l’incontro si è discusso anche di nuove strategie di promozione del territorio, non solo in chiave turistica, ma anche come strumento di attrazione per nuovi residenti nei borghi calabresi, in un’ottica di rinascita culturale e demografica.

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