Il 15 e 16 gennaio a Catanzaro il "Forum dell'abitare": il Comune presenta il masterplan per Corvo e Aranceto
10 gennaio 2025 14:38
Un’importante occasione di confronto sui temi dell'efficienza energetica, della sostenibilità abitativa e del benessere indoor in occasione della quale sarà presentato anche il Masterplan di rigenerazione urbana integrata alla sostenibilità energetica per la Città di Catanzaro. I dettagli del progetto verranno illustrati nell’ambito del “Forum dell'Abitare 2025”, organizzato all’interno del Programma Nazionale Italia in Classe A, promosso dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e realizzato dall’ENEA, ed in collaborazione con il Comune di Catanzaro, Confapi e diversi enti territoriali.
L’appuntamento si terrà mercoledì 15 e giovedì 16 gennaio, presso la Camera di Commercio di Catanzaro, e vedrà riuniti al tavolo esperti, istituzioni, professionisti e cittadini per esplorare strategie innovative di rigenerazione urbana, tecnologie per la transizione energetica e politiche per favorire un abitare più sostenibile. Tra questi sarà presentato il progetto OFFICIO di ENEA per promuovere soluzioni di efficienza energetica negli edifici e instaurare un dialogo costruttivo con i progettisti del territorio.
Il Forum vuole mettere in evidenza il ruolo centrale della qualità dell'ambiente costruito nella lotta ai cambiamenti climatici e nella promozione della coesione sociale. L'iniziativa ha stimolato, fin dalla sua prima edizione nel 2023, la collaborazione tra pubblico e privato, valorizzando il potenziale della Calabria come laboratorio di buone pratiche per il futuro del costruire e dell'abitare in Italia. L’obiettivo è quello di costruire insieme un modello di abitare sostenibile per la Regione Calabria, partendo dalle esperienze di Catanzaro e Cosenza, per tracciare un percorso concreto per rendere le abitazioni più resilienti, confortevoli e rispettose dell'ambiente.
Al centro dei lavori sarà, in particolare, il masterplan di rigenerazione urbana per Catanzaro che, nello specifico, interessa i quartieri Corvo e Aranceto e si configura come un modello pilota per il territorio ed uno strumento utile per intercettare fondi pubblici, fungendo da esempio anche per altre aree urbane.