Il Comitato per la sicurezza della "Ss 283 delle Terme": "Si intervenga su 2 tratti incompiuti"

"La SS 283 delle terme in Provincia di Cosenza è un’infrastruttura fondamentale per l’intero territorio, forse la più importante. Per questo crediamo sia utile un suo completamento rispetto al progetto originario. Si rende necessaria la realizzazione di almeno due tratti rimasti incompiuti: il primo in località ‘’ Varco bufalo ‘’ nel comune di San Marco Argentano, dove il tratto della SS 283 e’ incompleto da sempre; il secondo in località Scalo sempre a San Marco Argentano a confine con Roggiano Gravina che possa congiungersi col tracciato della SS 283 delle terme nel comune di Tarsia. Un terzo intervento che non può essere più rinviato e’ in agro del comune di Guardia Piemontese al km 11 + 450 , by- pass alla galleria artificiale chiusa da prima del 2001 per un movimento franoso.

Sono tre vere e proprie strozzature , che nei fatti non rendono scorrevole e agibile la SS 283 delle terme.  Chiediamo altresì in una collaborazione fattiva e sinergica con il servizio 118 Regionale, l’Asp di Cosenza e il Dipartimento salute della Regione Calabria , la realizzazione di un’area di Elisoccorso attrezzata , funzionale anche nelle ore notturne, nel territorio di Fagnano Castello , località Serracavallo - Pietrabianca perché bricentrica all’intero tracciato della SS 283 delle terme , che collega i due mari calabresi, lo ionio e il Tirreno. Perché riteniamo che tale opera infrastrutturale rappresenti un valore enorme sul piano della sicurezza sanitaria e della medicina di urgenza per il grande traffico veicolare che interessa la SS 283 delle terme. 

Poniamo la problematica suddetta , con le specifiche richieste di intervento , ad Anas e alle istituzioni preposte , in primo luogo al ministero dei trasporti (MIT)".

E' quanto si legge in una nota a firma del Comitato per la sicurezza della SS 283 delle Terme.

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