I tirocinanti di inclusione sociale in servizio al Comune di Crotone hanno annunciato per domani una giornata di protesta recandosi negli uffici dell’ente ma senza svolgere le mansioni cui sono assegnati.
La protesta scaturisce dalla decisione dell’amministrazione comunale di stabilizzare solo 10 Tis a fronte dei 34 in forza da anni all’ente in settori come l’anagrafe, l’istruzione, il protocollo, i servizi cimiteriali, le attività produttive, l’urbanistica e i lavori pubblici. Una scelta che per i tirocinanti “si pone in netto contrasto con le scelte compiute da altri enti del territorio. “Siamo rimasti sbalorditi – si legge in una nota – nell’apprendere che altri enti, come l’Asp di Crotone, il Comune di Rocca di Neto e persino la Provincia di Crotone, hanno annunciato la stabilizzazione di tutti i loro tirocinanti. Contrariamente a loro, il Comune di Crotone rimane fermo sulla delibera di giunta n. 336 del 22 luglio 2025, che prevede il reclutamento a tempo indeterminato con rapporto di lavoro part-time al 50%, per un numero così esiguo di Tis. Riteniamo questa decisione un segnale preoccupante e contraddittorio“.
Per i Tis la Regione Calabria ha stanziato un contributo agli enti locali di 40 mila euro poi aumentato a 54 mila euro per ogni tirocinante, mentre il Senato ha approvato un emendamento che destina 5 milioni di euro alla Regione Calabria per lo stesso scopo. Tuttavia, nonostante queste somme a disposizione - spiegano i Tis - “è palese la mancanza di volontà politica da parte del Comune di Crotone di cogliere questa opportunità per sanare una situazione che dura da anni e che coinvolge figure professionali essenziali per il funzionamento dell’amministrazione. Il Comune di Crotone deve assumersi la responsabilità delle assunzioni. Per anni abbiamo garantito il funzionamento di interi settori della macchina amministrativa e ora meritiamo rispetto, risposte e soluzioni credibili. “È tempo – conclude la nota - che chi, come Crotone, può e deve fare la propria parte, lo faccia. Da anni, ogni giorno, abbiamo contribuito al funzionamento dei servizi del Comune; ora ci aspettiamo la stessa collaborazione”.
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736