Il Parlamento della legalità internazionale premia il calabrese Pasquale Marcianò
30 dicembre 2025 09:37
Tra i premiati dal Parlamento della legalità internazionale c’è il calabrese, Sovrintendente Capo della Polizia Penitenziaria presso il PRAP, Pasquale Marcianò. La suggestiva cerimonia di conferimento si è svolta a metà dicembre a Palermo presso la chiesa del Santissimo Salvatore, alla presenza delle istituzioni e delle realtà impegnate nella diffusione di una cultura fondata su responsabilità e cittadinanza attiva.
Il Sovrintendente Capo Marcianò è stato premiato con l’ Oscar dell’Alba e della Bellezza, dal presidente Nicolò Mannino e dal Vice presidente Salvatore Sardisco, per il costante zelo a favore della cultura della vita manifestato nel servizio svolto con dedizione dando sempre quel supporto perché la dignità della vita si esprimesse sempre al meglio. Riporta queste parole, l’attestato consegnato durante la premiazione organizzata dal movimento culturale, interconfessionale e interreligioso, nato da un’idea di Nicolò Mannino. Ma l’impegno a favore della diffusione della cultura della legalità, del sovrintendente Marcianò, va oltre il lavoro. Il conferimento dell’importante e significativo conferimento ha generato nuove sinergie e rafforzato la missione: il brano inedito dal titolo “Legalità”, di cui Marcianò è autore, è stato adottato dal Parlamento della legalità ed è diventato ufficialmente l’inno del movimento.
La collaborazione tra Marcianò e l’ente sicialiano che, da Monreale, si batte per un futuro libero dalle mafie, ha intrapreso un cammino condiviso che sbarca in Calabria con la nascita di una sede “dell’Ambasciata del bene”. Un presidio culturale guidato da Marcianò che lo vedrà impegnato nell’organizzazione di una serie di iniziative per sensibilizzare giovani e giovanissimi al rispetto e alla coscienza antimafiosa. “Insieme per educare al bene e per nutrire la speranza” il motto della mission.
Infatti, un tratto distintivo del Parlamento della Legalità è la creazione delle cosiddette “Ambasciate del Bene”: più di 70 presìdi culturali nati in scuole e università, parrocchie e diocesi, caserme, ospedali, enti civili e religiosi, non solo in Italia ma anche all’estero (Spagna, Egitto, Costa d’Avorio e Grecia). Presto, quindi, sarà operativa anche nelle provincie calabresi.
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