Dopo mesi di preparazione, il Progetto InDavoli promosso dal Comune di Davoli compie un passo decisivo e si prepara ad attivare i primi inserimenti lavorativi di persone con disabilità.
16 ottobre 2025 09:21L’iniziativa nasce con l’obiettivo di costruire opportunità concrete per soggetti fragili, in particolare persone con disabilità di tipo neurologico come autismo, sindrome di Down, disprassia e condizioni simili.
La prima fase del progetto si è concentrata su attività di ascolto, analisi e costruzione delle basi operative. È stata avviata una mappatura capillare del tessuto economico locale, a partire dall’elenco delle aziende presenti sul territorio comunale. I dati raccolti sono stati rielaborati e analizzati per comprendere il potenziale occupazionale e individuare settori e soggetti potenzialmente più sensibili all’inclusione.
Parallelamente è stato costruito un sondaggio destinato alle imprese locali, con l’obiettivo di raccogliere informazioni reali su disponibilità, bisogni, ostacoli e condizioni necessarie per favorire l’inserimento di persone con disabilità in contesti di lavoro. Le risposte ottenute hanno restituito un quadro molto interessante, fatto di aziende aperte al cambiamento ma bisognose di accompagnamento, formazione e strumenti semplici per poter accogliere in modo efficace.Ora il progetto entra nella sua fase due. Le aziende che hanno aderito saranno coinvolte in incontri dedicati durante i quali verranno presentati i primi candidati che saranno segnalati dai servizi socio-sanitari. Saranno attivati percorsi personalizzati di inserimento lavorativo, finanziati grazie ai fondi messi a disposizione dal Comune.
Il lavoro proseguirà con il coinvolgimento attivo di altri partner qualificati il cui contributo sarà fondamentale per supportare la valutazione delle persone da inserire, accompagnare i percorsi individuali e monitorare l’evoluzione degli inserimenti lavorativi nel tempo.
InDavoli rappresenta un modello innovativo e replicabile che mette in rete l’Ente Comunale, Servizi socio-sanitari e sistema produttivo locale. Non si tratta solo di un’iniziativa sociale ma di un investimento collettivo nella dignità, nelle capacità e nel potenziale delle persone. Un passo concreto verso una comunità più giusta, più inclusiva e più forte.
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