Il ruolo e l'importanza del CUM - Centro Uomini Maltrattanti: se ne è parlato all'IIS "G. De Nobili" di Catanzaro

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images Il ruolo e l'importanza del CUM - Centro Uomini Maltrattanti: se ne è parlato all'IIS "G. De Nobili" di Catanzaro

  24 novembre 2022 17:46

Con il contributo della Presidenza del Consiglio-Dipartimento Pari Opportunità, l’attuazione della  Regione Calabria, il Centro Calabrese di Solidarietà e la Fondazione Città Solidale ONLUS, hanno costituito, a Catanzaro, nel Dicembre del 2021, l’ATS “Centro per uomini maltrattanti” per la realizzazione del progetto C.U.M. ( Centro per uomini maltrattanti), scegliendo di rivolgersi agli uomini autori di reati nella relazione con l’altro genere, per rafforzare i programmi di recupero e trattamento e simultaneamente mirare alla sensibilizzazione ed alla prevenzione della violenza contro le donne all’interno del territorio regionale calabrese. Un ambito del progetto C.U.M. è stato rivolto anche ad un’azione di sensibilizzazione e prevenzione della violenza contro le donne tra gli adolescenti, per promuovere la parità tra i sessi e la creazione di relazioni interpersonali sane, indirizzando questa azione educativa verso la costruzione di un’identità umana che escluda ogni forma di odio e discriminazione.

Per tali importanti finalità,  l’IIS “G. De Nobili”, rappresentato dal Dirigente Angelo Gagliardi,  ha aderito a tale progetto, partecipando con la classe quarta A dell’indirizzo Scienze Umane, con il prezioso supporto della docente, prof.ssa Maria Antonia Lamanna. L’obiettivo è stato quello di rendere protagonisti i ragazzi di un’attività preventiva sulla violenza che potrebbe presentarsi nell’età adolescenziale, ma anche per intercettare e arrestare forme di sopruso sottese che potrebbero manifestarsi negli anni successivi.

Banner

Gli incontri con la psicologa del centro Fondazione Città Solidale Onlus, dott.ssa Raffaella Maressa e l’educatrice, dott.ssa Maria Francesca Cirisano, sono stati scanditi in cinque appuntamenti incentrati sulle tematiche: il ruolo di genere, le violenze di genere, violenza di genere nelle relazioni intime, training sulla comunicazione assertiva.

Banner

A conclusione del progetto, la classe è stata coinvolta, lo scorso 22 novembre, in una conferenza introdotta dal Dirigente scolastico Angelo Gagliardi, che ha ringraziato le esperte per la loro proficua azione educativa, sottolineando l’emergenza sociale della violenza di genere e la necessità di frenarla anche attraverso la prevenzione scolastica. Presentatrici d’eccezione sono state le alunne Rosina Merante e Lorena Silipo che hanno espresso, attraverso i loro commenti e riflessioni, un giudizio molto positivo sull’esperienza vissuta. Insieme alla classe hanno  realizzato due video sulle tematiche trattate e numerosi cartelloni che hanno rappresentato la sintesi dei lavori di gruppo e delle proprie rielaborazioni personali.

Banner

Molto interessante è stato l’intervento dell’avvocato Pietro Marino, ospite dell’evento, nonché Presidente dell’associazione Vitambiente , che ha raccontato il suo approccio professionale, ma soprattutto umano alla violenza contro le donne e di come sia sorto a Catanzaro il primo esperimento rieducativo per gli uomini violenti in Calabria, ad opera del medesimo centro, quando ancora era retto da don Mimmo Battaglia. Conclusa questa esperienza, l’Istituto “ G. De Nobili” dà appuntamento giorno 25 novembre Musmi di Catanzaro per ricordare le vittime della violenza di genere ed interrogarsi con illustri ospiti sul tema dell’educazione  e della conoscenza come azioni preventive per contrastare ogni forma di sopraffazione.

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner