In tanti davanti alla Certosa di Serra San Bruno in attesa dell’uscita del simulacro

di FRANCESCA NOEMI PIA CARELLO 

Grande affluenza dinanzi alla Certosa di Serra San Bruno in attesa dell’uscita del simulacro.

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Nel pomeriggio di sabato 5 ottobre sono state molte le persone che si sono messe in paziente attesa dinanzi alla Certosa di San Bruno affinché il simulacro incontrasse i fedeli in processione, provenienti dalla Chiesa Matrice di San Biagio.  Tra la folla c’erano bambini di varie età vestiti come San Bruno e altri in attesa di poter lanciare i confetti colorati al simulacro. Il portone centrale della Certosa è stato aperto nel momento in cui sono giunte le autorità civili ed ecclesiastiche, accompagnate dalla banda e dalla Confraternita di Maria SS. Assunta in Cielo “Spinetto”, di Maria SS. dei Sette Dolori e di Maria SS. Assunta in cielo – Terravecchia. Il busto d’argento di San Bruno, rivestito interamente in plexiglass, si è ritrovato coinvolto in una pioggia di confetti colorati.

Successivamente, noncurante delle precarie condizioni atmosferiche, il corteo si è messo in cammino dietro al simulacro del monaco certosino, accompagnandolo nella Chiesa Matrice di San Biagio e attendendo la celebrazione eucaristica delle 18,00.

Un’antica tradizione quella dell’attesa dinanzi alla Certosa prima dell’uscita del Santo che vede coinvolte persone d’ogni età, dai più piccoli ai più anziani.

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