Inaugurata la "Taverna dei Carbonari": a Catanzaro storia e "baldoria" nel nuovo ristorante del gruppo Raù

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images Inaugurata la "Taverna dei Carbonari": a Catanzaro storia e "baldoria" nel nuovo ristorante del gruppo Raù
Roberto Biamonte, Emilio Miriello e Amedeo Puglia (Gruppo RAÙ)
  01 dicembre 2024 16:50

Non ha deluso le aspettative nel weekend inaugurale la Taverna dei Carbonari, nuova apertura del Gruppo Raù a Catanzaro.

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"Luogo di storia, trangugia e baldoria": si è presentata così al pubblico, nel suo stile, nei suoi arredi, nel suo menù. Ed ha piacevolmente sorpreso e conquistato tutti, con la cura dei suoi dettagli, la tradizione nei suoi piatti, la ricca selezione di vini e la peculiarità di braceria e forno a vista, pronti a soddisfare i palati più esigenti con i sapori autentici di carni e spezie a km 0. 

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Un ristorante che vuole essere, con i suoi piatti della tradizione, con prodotti di prima scelta e con i suoi ambienti caldi e accoglienti, più di un semplice ritrovo per "buone forchette". La "Taverna dei Carbonari" racconta una storia, ed è la storia di briganti e carboneria, di Pellico e di Napoleone. Ma anche di De Jessi, Pascali e Monaco, condannati a morte nel 1823 a Catanzaro: nella Taverna si riunivano a mangiare, bere e sognare un’Italia unita.

Nulla è lasciato al caso, nel pieno stile del gruppo "Raù" (Roberto Biamonte, Emilio Miriello e Amedeo Puglia) che da anni ormai è leader nella ristorazione d'eccellenza, quel tipo di ristorazione che che ti fa sentire a casa e, al contempo, provare un'esperienza culinaria  sempre nuova ed entusiasmante. 

Tornando agli ambienti, sulle mura spiccano quadri in ceramica raffiguranti i briganti di Calabria, storia e leggenda si incontrano nell'ampia scelta dell'angolo "scambio libri" e sugli scaffali dove vengono riproposti testi autentici di qualche secolo fa. E ancora nei dettagli: c'è una grande "coddhara", le botti, i chiodi forgiati nel primo 800, i rubinetti antichi, la toilette che si chiama "toletta", come un tempo. I giochi di bevuta, dal tiro a segno al lancio degli anelli.

Nel menu, oltre alla ricca selezione di carni e alla peculiare scelta di antipasti, pizze e stuzzicheria (tra questi, una squisitezza è il primo sale fritto, con miele), non mancano i primi "casarecci", specialità della casa è proprio lo "spaghetto della Taverna",  con crema di aglio nero, pomodori secchi e mollica di pane aromatizzata. Non manca il morzello catanzarese, il soffritto, la tiana di agnello e il ribs di maiale. 

La Taverna dei Carbonari si propone come un ottimo ritrovo, a Catanzaro, dove poter trascorrere le serate avvolti dal calore di un ambiente familiare e sotto la sapiente guida di chi ha esperienza pluriennale nel settore della ristorazione. 

Questo l'indirizzo: via Barlaam da Seminara, Contrada Barone Corace, a Catanzaro.

Aperto tutti i giorni a cena e la domenica a pranzo. Info e prenotazioni al 3514004403 e sui canali social dedicati. 

 

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