Incendio a Catanzaro, Brugnano (Fsp): "I ben pensanti dormono e le forze dell’ordine respirano l’aria satura di chi delinque"

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images Incendio a Catanzaro, Brugnano (Fsp): "I ben pensanti dormono e le forze dell’ordine respirano l’aria satura di chi delinque"
Giuseppe Brugnano
  28 gennaio 2025 14:19

"Abbiamo letto nei giorni scorsi improbabili annunci di politiche di integrazione con i residenti catanzaresi di etnia rom che delinquono e tengono in ostaggio i quartieri a sud della città di Catanzaro, per non dire l’intero capoluogo. I colleghi della Squadra Volante, unitamente a quelli della Guardia di Finanza e i Vigili del fuoco, la notte scorsa sono intervenuti per spegnere un vasto incendio, doloso ovviamente, che ha riguardato un’area di svariati metri quadri in via Lucrezia della valle, dove sempre i soggetti di cui sopra hanno deciso di smaltire i rifiuti bruciandoli." Lo dichiara Giuseppe Brugnano, Segretario Nazionale del Sindacato Fsp Polizia di Stato, commentando quanto accaduto nella notte scorsa nei quartieri a sud di Catanzaro.

"Non sappiamo cosa stessero facendo a quell’ora - continua Brugnano - coloro i quali testualmente hanno detto “crediamo che sia una priorità accompagnare l’educazione e la crescita delle nuove generazioni e delle famiglie, altrimenti condannate a non poter avere alternative.” Per noi, abituati come gli altri colleghi delle forze dell’ordine a presidiare il territorio H24, la priorità continua ad essere la sicurezza della gente perbene ed onesta che non merita oggi di respirare l’aria inquinata e satura, realisticamente e metaforicamente parlando, di una comunità che non è condannata, ma si condanna da sola, considerato che vive fuori dai binari delle regole. Non sappiamo cosa stessero facendo i retorici ben pensanti dell’integrazione mentre la scorsa notte - continua il Segretario Nazionale di Fsp Polizia - i colleghi erano impegnati ancora una volta nella terra dei fuochi catanzarese, sappiamo però cosa dovrebbero fare da oggi in poi: smetterla di proclamare ed iniziare ad agire, remando dalla stessa parte di chi fa della sicurezza altrui il proprio obiettivo di vita, anche a scapito della propria sicurezza."

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner