Il gip del Tribunale di Vibo Valentia ha rimesso in libertà D. C., il 32enne di Sorianello finito lunedì agli arresti domiciliari con l’accusa di omicidio stradale, dopo l’incidente lungo la Trasversale delle Serre (bivio per Simbario) costato domenica mattina la vita a Bruno Vavalà, 23 anni, e Nicola Callà, 60 anni, che stavano rientrando a casa dopo una notte di lavoro come camerieri.
Per il gip non ricorrono nel caso di specie le esigenze cautelari, “non sussistendo il concreto, grave e attuale pericolo di reiterazione di reati della stessa indole, in considerazione dell’intervenuto ritiro della patente, già di per sé sufficiente a fronteggiare il pericolo di reiterazione del reato”.
Manca, quindi, il pericolo di reiterazione del reato per il giovane che ha provocato l’incidente, arrestato nell’immediatezza e trovato con un tasso alcolemico sopra il limite consentito dalla legge. Le vittime erano rimaste in panne con l’auto e la stavano spingendo quando sono stati investiti e uccisi dalla Bmw con la guida il giovane di Sorianello che ha ora lasciato gli arresti domiciliari.
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