Iniziative ed interventi a sostegno delle famiglie e persone con demenza: chiusa la XII giornata mondiale dell’Alzheimer

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images Iniziative ed interventi a sostegno delle famiglie e persone con demenza: chiusa la XII giornata mondiale dell’Alzheimer

  19 settembre 2023 20:53

di FRANCESCO IULIANO

Un incontro che ha anticipato l’evento che chiuderà le manifestazioni organizzate per la XII giornata mondiale dell’Alzheimer, quello organizzato presso la sala Concerti del palazzo comunale. 

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Un convegno, “Comunità di cura, culle territoriali per famiglie e persone con demenza”, al quale hanno partecipato il sindaco Nicola Fiorita, il vicesindaco Giusy Iemma, l’assessore alla Cultura Donatella Monteverdi, la presidente dell’associazione Ra.Gi onlus, Elena Sodano, il geriatra Roberto Lacava, la psicologa Amanda Gigliotti, il responsabile ‘invecchiamento attivo’ dell’Arci, Rosario Bressi, il responsabile delle politiche economiche dell’Arci, Daniele Lorenzi, il presidente Arci Calabria, Giuseppe Apostoliti ed il presidente nazionale dell’Arci, Walter Massa.

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“Il mese mondiale dell’Alzheimer - ha detto Elena Sodano - si chiude il 22 settembre prossimo a Cicala con la presentazione del libro dal titolo ‘ Lo stupore di Casa paese?. Quello organizzato oggi è un appuntamento che abbiamo organizzato considerato che abbiamo avuto la presenza del presidente nazionale Arci, che ha voluto visitare la nostra struttura per cercare di capire la politica territoriale che noi facciamo per rendere il territorio un presidio di cura.  La sanità da sola non ce la fa più a fare fronte a questa malattia, quindi parallelamente a questo modo scientifico di prendersi cura del paziente affetto da Alzheimer, è importante avere anche un mondo sociale dove sono presenti comunità che riescono anche a far vivere le  persone fragili, nella maniera più dignitosa possibile. Ci sono ancora tante famiglie che non accettano questa malattia, che hanno vergogna, che non riescono a fare un passo fuori da loro dalla loro abitazione. Questo perché non  sono formate, non sono informate. Da quando siamo arrivati noi, qualcosa  è cambiata. Nella nostra provincia qualcosa è cambiata”.

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In apertura il sindaco Nicola Fiorita ha elogiato il lavoro svolto dalla Ra.Gi. confermando il sostegno dell’Amministrazione comunale. “La Pubblica amministrazione non può da sola fare fronte a questa patologia, ecco perché abbiamo la necessità di appoggiarci e sostenere chi è più informato di noi e chi da anni opera nel settore”.

Dello stesso avviso l’assessore comunale Donatella Monteverdi e la vicesindaco Giusi Iemma che hanno confermato come “questa patologia, che colpisce le persone fragili, ha bisogno di umanità, di sensibilità, emozioni. Le cure mediche non bastano. Ecco perché è indispensabile sostenere tutti quei soggetti che conoscono la materia e che lavorano da anni in questo settore. Quella di Elena Sodano è una struttura importante perché va a colmare un grosso vuoto che è presente nelle nostre zone. Il servizio pubblico non può fare fronte da solo, a questa malattia. Benvenga, allora, una struttura come quella Elena Sodano con la quale abbiamo una fattiva collaborazione.”. 

Per il presidente nazionale dell’Arci, Walter Massa, “è importante portare avanti la collaborazione tra la Pubblica amministrazione ed il privato che, dal nostro punto di vista, è l'unico modo per creare quel senso di comunità importante soprattutto quando parla di  demenza”.

Una patologia - è stato detto - dove la medicina, da sola, non è più sufficiente. “Quello di Casa Paese - ha detto Roberto Lacava - è un lavoro meritorio che  va nella direzione giusta, quella cioè dell'integrazione tra l'attività sanitaria e quella sociale. Non si risolve tutto con le medicine, per dirla con uno slogan. C’è bisogno soprattutto di vicinanza alle persone, che è quello che avviene con la Casa Paese”.

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