Istituto “Giovanna De Nobili” di Catanzaro, un anno record per la mobilità Erasmus+

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  05 maggio 2024 18:06

Sono ben quattordici i flussi di mobilità realizzati quest’anno grazie al finanziamento del progetto Erasmus+ 2023-1-IT02-KA121-SCH-000124365 e che hanno coinvolto quarantaquattro alunni e diciannove docenti. Un record per l’Istituto catanzarese al suo secondo anno di accreditamento Erasmus+ che consentirà di avere finanziamenti annuali fino al 2027.

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Scuole e centri di formazione a Nantes e Angers in Francia, Pamplona in Spagna, Freising in Germania, Bydgoszcz in Polonia, Mantsala in Finlandia, Spalato in Croazia e Gand in Belgio hanno accolto alunni e docenti permettendo loro di vivere esperienze formative uniche per la crescita personale e professionale.
“Grazie al più noto programma di scambio in Europa avviato dal 1987” dichiara il Dirigente scolastico, Angelo Gagliardi, “docenti, studenti e le loro famiglie hanno la possibilità di fare un’esperienza indimenticabile, con uno straordinario valore formativo, che resta nel cuore e nei ricordi dei partecipanti per tutta la vita. Vivere in una famiglia straniera da sette a sessanta giorni, come hanno fatto e stanno facendo ancora oggi i nostri studenti, e accogliere studenti stranieri dalle scuole partner dell’Istituto, permette di “aprire la mente”, come recita il motto del programma Erasmus+, di uscire dalla propria “comfort zone” e di sviluppare competenze trasversali fondamentali per la futura vita professionale e lo sviluppo personale aiutando a maturare e ad essere indipendenti”.

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Coordinato dalla referente, prof.ssa Caterina Mazzuca, nell’anno scolastico 2023/2024 il progetto ha permesso di organizzare dieci mobilità di lunga durata (da cinque a dieci settimane), tre mobilità di gruppo di una settimana, ospitare una docente esperta in metodologie di inclusione e orientamento dalla Finlandia, frequentare corsi di formazione sui nuovi scenari aperti all’insegnamento e apprendimento dall’intelligenza artificiale e affiancare docenti europei in esperienze di job shadowing.

Sono stati altresì accolti ventinove studenti e dieci docenti stranieri in linea con uno dei principi fondamentali degli standard di qualità Erasmus+: la partecipazione attiva al network delle scuole Erasmus per la creazione di uno spazio comune europeo dell’istruzione.

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