
Un sodalizio iniziato lo scorso anno quello tra l’Università “Magna Graecia” di Catanzaro e l’Orchestra Giovanile “Vivaldi” dell’I.C. “Vincenzo Vivaldi” di Catanzaro, guidato dal Dirigente scolastico Dott.ssa Maria Antonietta Crea. L’auditorium dell’Ateneo ha accolto, lo scorso 16 dicembre, gli allievi, i docenti, le famiglie e il numeroso pubblico accorso ad assistere al secondo concerto dell’orchestra giovanile presso l’UMG. L’orchestra è nata nel lontano 1999, all’interno del corso sperimentale di strumento musicale, oggi diventato percorso ad indirizzo musicale.
Col passare degli anni quella che, all’inizio, era soltanto un ensemble di nove flauti, un pianoforte e sei violini, è diventata un’orchestra composta da 50 alunni, divisi in flauti, chitarre, violini, pianoforte e percussioni. Ha al suo attivo diversi concerti e partecipazioni a concorsi e rassegne musicali. Premiata al primo posto in diversi concorsi nazionali, si è esibita per Telethon, Avis, Arci, Lions, centro culturale Obiettivo Musica, Fondazione Betania, Conservatorio di musica “F. Torrefranca” di Vibo Valentia, Armonie d’Arte, per altri enti come l’amministrazione comunale di Cardinale, Chiaravalle Centrale, Sapri, Catanzaro, Simeri Crichi, l’ufficio regionale scolastico della Calabria, per la delegazione europea in Italia.
Per tre anni si è esibita in occasione della festa della Polizia di Stato. Il suo vastissimo repertorio va da autori di musica classica come Mozart, Beethoven, Bizet, Rossini, Vivaldi fino ad arrivare a brani di musica pop, leggera e rock, di autori come De Andre’, Murolo, Jovanotti, Pink Floyd, Queen. Diretta dal m° Paolo Sergio Marra, che è anche uno dei fondatori, nonche’ compositore e arrangiatore di tutti i brani in repertorio e docente di flauto traverso, si avvale della preziosa collaborazione dei proff. Zoraima Lomanno per la classe di chitarra, Barbara Galati per la classe di violino, Chiara Giordano per la classe di pianoforte e del m° Francesco Stillitano collaboratore al pianoforte.
Nell’ultimo concerto, i ragazzi hanno incantato il pubblico con un repertorio di notevole livello: il valzer n.2 tratto dalla suite per orchestra jazz di Dimitri Sostakovic, Little School Symphony e Vivaldiana, composte dal m° Marra, la divertente e trascinante Cuoricini de I Coma Cose, C’era una volta il West, Galop infernal, anche noto come Can-can, White Christmas, What a Wonderful World, Quanno nascette Ninno di Alfonso Maria dé Liguori, da cui nacque Tu Scendi dalle Stelle, Gloria in Excelsis Deo, la Romanza per violino e orchestra n. 2, op. 50 di Ludwig van Beethoven, In notte placida, Happy Xmas, Jingle Bells. “La Musica è una terapia il cui bugiardino è scritto sulle note del pentagramma”, queste le parole citate dal Magnifico Rettore Prof. Giovanni Cuda nel dare il benvenuto ai presenti, che sono stati testimoni della fattiva e reale collaborazione tra la scuola, l’università e la famiglia per il bene dei ragazzi, che con i giusti punti di riferimento, sono capaci di esprimere tutta la positività di cui sono portatori sani.

La magia del Natale prosegue per gli alunni del comprensivo “Vincenzo Vivaldi” di Catanzaro, guidato dal Dirigente scolastico Dott.ssa Maria Antonietta Crea, che è stata protagonista per tutto il mese di dicembre in tutti i plessi dell’istituto. Gli allievi, guidati dai propri docenti, hanno dato spazio a tutta la loro creatività per vivere un Natale magico, all’insegna, però, della sostenibilità, pienamente integrato, dunque, con il percorso di Educazione Civica, proposto ad ogni classe.
Tutti i plessi si sono trasformati in laboratori, attraverso progetti che hanno integrato creatività, spirito festivo e riflessione. Sono state organizzate mostre di alberi di Natale, presepi e lavori prodotti dai bambini e dai ragazzi, che hanno riciclato materiali di ogni genere per allestire le esposizioni, facendosi guide delle famiglie, in mezzo a canti e rappresentazioni natalizie. Alunne ed alunni di tutte le classi e sezioni hanno lavorato con entusiasmo per trasmettere un significato profondo: l’amicizia, l’inclusione, la pace, il rispetto per l’ambiente, valori collegati agli articoli della Costituzione per educare ai valori fondamentali della vita fin dalla più tenera età. L’offerta formativa è stata arricchita da diversi appuntamenti, che ben si sono sposati con la didattica curriculare: la favola della casa di Babbo Natale a Borgia, diversi appuntamenti al Teatro Comunale di Catanzaro e al Teatro Grandinetti di Lamezia Terme, con due classici senza tempo come “Il Piccolo Principe” e “Il racconto di Natale di Zampalesta”, ispirato a Dickens. Emozionante l’esperienza “Aria di Natale: il canto dei pastori”, a cura del cantastorie Andrea Bressi, accompagnato dai musicisti Mazza e Greco. Un vero e proprio salto nel passato, al suono di strumenti tradizionali, ma nuovi per i piccoli alunni, a cui la voce del cantastorie ha narrato tradizioni e aneddoti, recuperando e trasmettendo il ricco patrimonio culturale calabrese, al suono della zampogna, della lira e del tamburello. Il fare che si trasforma in saper fare e saper essere, per un apprendimento che duri tutta la vita.
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