"Farmacia: un nuovo mondo tutto da scoprire". E' stato questo il tema dell'appuntamento di Federfarma Catanzaro che ha riunito a Lamezia Terme, per l'ottavo anno consecutivo, i farmacisti calabresi, ma anche il mondo delle istituzioni oltre che numerose aziende e informatori di settore.
L'incontro, moderato dalla giornalista Rai Viviana Verbaro, ha visto avvicendarsi davanti alla folta platea un parterre di ospiti locali e nazionali, che si sono confrontati sulle caratteristiche della "farmacia del futuro".
Dalle vaccinazioni alla telemedicina, dalla sinergia con la Regione Calabria alla rete tra farmacisti. Quattro le caratteristiche imprescindibili per affrontare il futuro in ambito farmaceutico secondo Vincenzo De FIlippo, presidente Federfarma Catanzaro: "La digitalizzazione del servizio, aggiornare costantemente i social media, una formazione continua, e aggiornare il magazzino".
Proprio De Filippo ha aperto i lavori, lasciando spazio dapprima ai saluti istituzionali, poi alle relazioni ed infine ad una tavola rotonda con aziende e relatori.
Ai saluti d'indirizzo si sono avvicendati Giuseppe (Ninni) Lezoche, Presidente delle Farmacie rurali di Catanzaro, Francesco Lucia (Segretario di Federfarma Catanzaro) e Valeria Antonazzo (Presidente Collegio Sindacale di Federfarma Catanzaro), Alfonso Misasi, Presidente di Federfarma Cosenza, Paolo Mascaro, Sindaco di Lamezia Terme, Rita Scarpelli, Dirigente dell'Assistenza farmaceutica della Regione Calabria, Francesco Artuso, Presidente della Scuola di Farmacia e Nutraceutica UMG, e Vincenzo Agosto, Presidente dell'Ordine degli Avvocati di Catanzaro.
Spazio poi alle relazioni di Pierangelo Fissore (Docente Business School 24 ore in Pharmacy Management), che ha trattato il tema della contaminazione tra vecchie e nuove generazioni; tra esperienza e tradizione con tecnologia e innovazione “scomodando” Darwin e la sua evoluzione della specie; e Roberto Valente, (Consigliere delegato della società BOS) che ha illustrato la riqualificazione del farmacista nella direzione delle cosiddette “soft skills”, quindi delle competenze non tecniche, ma umane e relazionali.
E ancora Lorenzo Lani e Marco Cadau (CEO e Project Manager di Ekofarma Srl), il primo su "Nuove relazioni per un nuovo mondo" (come l'uomo ha sempre cercato nuovi mondi, esplorare è stata la mission dei grandi; ma qual è stato il primo ostacolo? Comunicare con il "nuovo" comunicare con chi non conosciamo. Questo processo, faticoso, attraversa la sfera del comprendere chi abbiamo davanti, scoprire le sue esigenze cercando di esporci e farci comprendere a nostra volta);
l'altro su "Nuovi scenari per nuove relazioni", ossia la necessità di "costruire relazioni sempre più evolute al servizio di una moderna lettura del mondo salute, al cui fine risulta indispensabile ripensare lo spazio fisico in cui ciò accade, così da poter attrarre e accogliere la clientela in maniera adeguata tecnicamente e coinvolgente dal punto di vista emozionale".
Tra gli interventi programmati, nella lunga mattinata tematica, ancora quello di Angelika Tumello (Consulente aziendale e Cfo UPtoYou) che ha relazionato sulla necessità, oggi, di una pianificazione aziendale (economico/finanziaria, patrimoniale, investimenti e posizionamento del business) che, senza un costante monitoraggio, non consentirà all'imprenditore di cogliere le diverse opportunità (voucher, crediti d'imposta, bandi, zes).
Ha concluso i lavori Emanuele Mormino (Coach e CEO di Pharmaway) trattando il tema della "comunicazione intesa come l'arte di interagire con il cliente per offrire il miglior servizio possibile, nonché come strumento per trasferire le informazioni necessarie indispensabili per creare coinvolgimento, interesse e fedeltà nonché di strategie migliori e degli errori da evitare nella comunicazione online".