La capitale celebra Mario Carbone, fotografo professionista che oggi compie 100 anni

di LUIGI POLILLO

"Una giornata emozionante  per la nostra famiglia", afferma la direttrice della Galleria ELLEBI, Marilena Sirangelo, difatti Mario Carbone è il fratello di nonna Maria la fondatrice della storica galleria d’arte, La Bussola. Mentre Roma, la città che lo ha accolto per oltre 80 anni si appresta a festeggiarlo, noi, continua la Sirangelo, "stiamo organizzando una serie di iniziative importanti tra mostre e proiezioni, che nei prossimi mesi daranno il giusto riconoscimento ad una personalità che ha saputo cristallizzare con le sue foto e con i suoi documentari, momenti indimenticabili del nostro Paese".

Mario Carbone ha un archivio immenso che spazia dalle immagini della Calabria anni 50-60, il viaggio che ha compiuto con Carlo Levi negli anni 60 per ritornare in Lucania a rivedere i luoghi del suo confino, l'alluvione di Firenze del '66 con il quale vinse il Nastro d'argento alla Biennale di Venezia, i vari terremoti documentati fino alle immagini riprese negli studi degli artisti più importanti Guttuso, Tano Festa, Schifano, Mimmo Rotella, Carla Accardi, la grande performance del 1977 Imponderabilia che filmò con Marina Abramovic e Ulay e ancora le immagini della performance dei nudi di Spencer Tunick a Piazza Navona nel 2001.

La fotografia, conosciuta nella contemporaneità anche come ottava arte, nell'opera di Mario Carbone dunque diviene 
una forma d'arte autonoma, che conduce l'occhio del neofita ad esplorare, in un istante vitale,   immagini di vario tipo: paesaggi, ritratti, nudi, composizioni astratte.

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