La "città" tutta dovrebbe "coccolare" gli universitari per fare in modo che sentano loro la città

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images La "città" tutta dovrebbe "coccolare" gli universitari per fare in modo che sentano loro la città
Giuseppe Brugnano
  10 novembre 2019 11:43

di GIUSEPPE BRUGNANO

È un argomento abbastanza difficile che crea un accesissimo dibattito, alle volte creativo alle volte sterile. Quello che più conta é porsi delle domande. È importante in primis chiedersi come possa raggiungere il centro uno studente (e quindi fare un analisi su tutti i collegamenti). 

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Sarebbe importante chiedersi se gli studenti saranno un vero introito e una sorta di riqualificazione per il centro storico. Come sarebbe opportuno chiedersi se per gli studenti sarà utile avere i tribunali e l'archivio di Stato accanto alla Facoltà. 

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Sarebbe logico chiedersi se al campus si dia la possibilità di creare altre micro facoltà.

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Solo, dopo aver valutato questi requisiti, potrei dire di essere favorevole ad uno spostamento di alcune di queste facoltà in centro. 

In tutte le città italiane, l'Università é in centro e mi piacerebbe che, anche Catanzaro possa vantare il suo nucleo di studenti nel centro storico.

D'altronde il campus per essere definito tale merita servizi che gli studenti lamentano da sempre. Sicuramente la nostra situazione non può essere paragonata a quella dell'Universita della Calabria, dove a Rende é stato costruito un impero intorno ad una Università, a Catanzaro in località Germaneto é invece, oggi, una "cattedrale nel  deserto". 

Molti degli studenti fuorisede  vivono l'università come un esamificio, non vivono quindi né il campus, né la città.

Quello che bisognerebbe auspicare, ad ogni modo, è che lo studente venga messo in una situazione di confort e che sia in grado di vivere di più la nostra città e di non vedere più l'università solo come un esamificio, ma come una fucina di nuove menti e un punto di aggregazione: un posto dove crescere anagraficamente e culturalmente.

Logicamente, tutti gradirebbero che gli studenti interagiscano con la città, diventandone parte integrante nel suo complesso.

Ma per fare ciò la "città" tutta, quindi Istituzioni e tutto il resto, dovrebbero "coccolare" gli universitari per fare in modo che sentano loro la città, senza creare loro disagi di alcun genere. 

Oggi risulta che per fare solo una fotocopia dal campus devono prendere la macchina per fare due chilometri, se non hanno la macchina prendere un autobus e quindi perdere una giornata.

Se poi vogliamo approfondire su ipotetiche migliorie di tutto il sistema universitario a Catanzaro, si potrebbe guardare al polo biomedico che necessiterebbe di essere ampliato per dare più spazio ai studenti: più laboratori e più spazi di condivisione.

Come si potrebbe rivedere l'ubicazione di Scienze Motorie e farla integrare in una location maggiormente adatta, come potrebbe essere il quartiere Lido visto che in località Giovino vi è un plesso sportivo.

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